CâĂš un nuovo capitolo della vicenda che coinvolge i proprietari dei terreni, e la Provincia, proprietaria della seggiovia Monesi Tre Pini installata su quei terreni. In attesa della gara dâappalto ventennale per la gestione delle aree e della seggiovia, lâAmministrazione guidata dal Presidente Domenico Abbo, anche per conto degli enti locali interessati, ha deciso – tramite un avviso pubblico – di effettuare una consultazione preliminare per verificare se ci siano operatori privati interessati alla gestione nei prossimi 3-4 anni, alle condizioni richieste dai proprietari dei terreni.
Il Presidente Domenico Abbo spiega: âAssieme ad altri enti abbiamo cercato invano piĂč soluzioni con i proprietari dei terreni, per lâaffitto delle aree su cui câĂš un pubblico interesse. Questa nuova iniziativa Ăš un ulteriore tentativo di assicurarci una gestione a breve scadenza di unâarea preziosissima dal punto di vista economico-turistico. Se andrĂ a buon fine potremo realizzare interventi pubblici in parte giĂ finanziati come lâattrezzamento dei sentieri, la realizzazione di aree di sosta per gli escursionisti e lavori per garantire la piena funzionalitĂ della seggiovia. Se lâesito sarĂ negativo, il forte rischio Ăš che, per il rilancio di Monesi, bisognerĂ aspettare lâesito della gara dâappalto ventennale, che, usufruendo delle prerogative dellâente pubblico, supererĂ le problematiche della fase transitoriaâ.
Domenico Abbo aggiunge: âI tentativi che sinora abbiamo fatto per arrivare a unâintesa con i proprietari dei terreni sono stati vani, per motivi tecnici ed economici. Non si puĂČ perdere altro tempo, ecco il perchĂ© di questo ennesimo tentativo per sbloccare una situazione non facile, in quanto i terreni in questione non sono nostri e per partire con una gara dobbiamo ottenere lâassenso dei proprietari. La speranza Ăš che ci siano privati disponibili a scommettere sul rilancio immediato di Monesi. Deve essere chiaro che i fondi pubblici disponibili vanno destinati a investimenti e promozione. Senza un cambio radicale di prospettiva, con un forte investimento sullâestate e la valorizzazione delle qualitĂ naturalistiche di questo bellissimo angolo di Liguria, non ci sarĂ un rilancioâ.
Per discutere di queste problematiche, la parte pubblica organizzerĂ un incontro con le associazioni locali.
âNon ci sono scorciatoieâ ribadiscono i tecnici che da circa un anno e mezzo per conto degli enti lavorano per immaginare la partenza del comprensorio, chi pensa ad interventi edilizi consistenti in unâarea cosĂŹ delicata Ăš fuori della realtĂ , serve concretezza e lâimpegno di tutti, anche dei molti appassionati che amano Monesi.
Il rilancio di Monesi non passa solo attraverso lâaccordo pubblico-privato sulla gestione delle aree e della seggiovia. Anche il miglioramento della viabilitĂ Ăš fondamentale: nei prossimi giorni sarĂ inaugurato il bypass a Monesi di Mendatica, entro lâestate la Provincia ripristinerĂ la strada del Colle del Garezzo, una delle porte dâaccesso al comprensorio.