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Diano Marina si è trasformata ancora una volta in un crocevia di culture, musica e tradizioni con l’ottava edizione del World Folklore Festival – Autumn 2025, che ha animato la città degli aranci dopo il successo della tappa primaverile di aprile.

Dopo il primo appuntamento di lunedì 6 ottobre, oggi – sabato 11 ottobre – la città degli aranci è stata palcoscenico di uno scambio culturale, ospitando gruppi folkloristici provenienti da ogni angolo del mondo. Presenti gli assessori Luca Spandre, Barbara Feltrin e il consigliere comunale Gianluca Gramondo.

World Folklore Festival

Come da tradizione, la giornata si è aperta con il cerimoniale dello scambio di doni nella sala consiliare del Comune, alla presenza delle autorità locali e dei rappresentanti dei gruppi partecipanti. Successivamente, la città si è colorata grazie alla sfilata folkloristica che ha attraversato le vie del centro: un corteo vivace, animato da danze, costumi e musiche tradizionali provenienti da ogni parte del mondo.

Il momento clou si è poi svolto presso l’area manifestazioni del Molo delle Tartarughe, dove, sullo sfondo del mare, si sono alternate le esibizioni dei gruppi folkloristici. Danze, canti e ritmi hanno raccontato le storie e le identità culturali dei diversi Paesi, regalando al pubblico un autentico viaggio tra i continenti.

Oltre a essere un’occasione di festa e incontro, il World Folklore Festival rappresenta anche un motore economico e turistico importante per Diano Marina. I numerosi partecipanti soggiornano infatti nelle strutture ricettive locali, contribuendo a vivacizzare il tessuto cittadino e a sostenere l’economia in un periodo di bassa stagione.

L’evento è organizzato dall’Agenzia Turistica Liguria Travel in collaborazione con The Academy of Applied Studies Belgrade – The College of Tourism Department, con il patrocinio del Comune di Diano Marina.

I gruppi

Steirische Blas (Stiwoll), Austria; Dancing Group of the Culture Association of AEC Employees (Nicosia), Cipro; Gruppo Folk Lu Palau (Palau), Sardegna; Ouyang Huichen Dance Company (New Taipei City), Taiwan; National Taiwan University Alumni Dance Group (Taipei City), Taiwan; Folkdansgillet Kedjan (Stoccolma), Svezia; Folk Dance Ensemble Dupnica (Dupnica), Bulgaria; Female Folk Choir “Sofia” (Sofia), Bulgaria; Folklore Ensemble Drahan Blansko (Blansko, Moravia Meridionale), Repubblica Ceca; Folk Dance and Music Group “Varavīksne & Eži” (Limbaži), Lettonia; Romanian Community (Nizza), Francia; Centro de Estudos Pesquisa de Dança e Ritmos Amazônicos Populares Ltda Carimbó Paid’Egua (São Paulo), Brasile; Ballet Creole (Toronto), Canada; Ballet Folclorico de Padre Las Casas, Cile.

Nel video-servizio a inizio articolo le immagini dell’evento e le parole dell’assessore al Turismo Luca Spandre e del consigliere comunale alle Manifestazioni Gianluca Gramondo.