Dieci anni dei Siti Storici Grimaldi di Monaco

Si è svolta lo scorso venerdì, presso lo Yacht Club di Monaco, la celebrazione del decimo anniversario del Réseau des Sites Historiques Grimaldi de Monaco, alla presenza di oltre 120 sindaci provenienti da Italia e Francia tra cui numerosi comuni della provincia di Imperia.

Un incontro solenne e insieme conviviale, voluto dal Principe Alberto II, che ha accolto personalmente gli ospiti sottolineando, nel suo ampio discorso, “l’importanza di questa grande famiglia franco-italo-monegasca” e la necessità di “continuare a costruire legami di amicizia, memoria e collaborazione tra i territori uniti dalla storia comune dei Grimaldi”.

Al fianco dei rappresentanti francesi, la delegazione italiana era particolarmente nutrita, con oltre quaranta sindaci e amministratori.
La provincia di Imperia ha avuto un ruolo di primo piano grazie alla presenza di numerosi Comuni storicamente legati al Principato: Dolceacqua, Ventimiglia, Airole, Olivetta San Michele, Isolabona, Apricale, Perinaldo, Sanremo e Cervo (entrato questa estate nei siti storici), insieme ad altre realtà delle province di Savona e Genova. La rappresentanza dell’imperiese, in particolare, ha confermato la solidità del legame culturale e storico che unisce la Riviera dei Fiori a Monaco.

A guidare la delegazione italiana è stato Fulvio Gazzola, sindaco di Dolceacqua e presidente dell’associazione ‘Siti Storici Grimaldi di Monaco’, che dal 2015 coordina le attività di promozione e valorizzazione del patrimonio condiviso tra i Comuni aderenti.

Le parole del Principe Alberto II

Il Principe ha ricordato l’iniziativa del padre, Ranieri III, già nel 1997: “Per conoscerli meglio – per conoscervi meglio – mio padre aveva già avuto l’idea di coinvolgere concretamente i territori che rappresentavano la nostra famiglia. Questi viaggi che faccio in Francia e in Italia sono momenti di convivialità, storia e memoria, ma anche occasioni di incontro con i cittadini, di scambio con le forze motrici e, quindi, di lavoro politico”.

Nel discorso non sono mancati i ringraziamenti a chi ha contribuito alla nascita e al successo del progetto: “Due persone, scomparse troppo presto, meritano un omaggio speciale: Jean-Claude Guibal e Albert Croesi. Senza la loro dedizione e la loro passione, non saremmo qui questa sera. Il primo ha intuito il desiderio delle comunità di mantenere e rafforzare i legami con Monaco; il secondo ha saputo trasformare questa intuizione in azione, con entusiasmo contagioso. Numerosi elementi del patrimonio sono stati restaurati, sono state organizzate mostre, pubblicate opere monografiche e creati itinerari turistici. Desidero ringraziare gli archivi dipartimentali e comunali, i musei e i monumenti che, con il loro personale, hanno collaborato con gli Archivi del Palazzo del Principe per promuovere la nostra storia comune“.

La serata si è conclusa con la proiezione di un film realizzato da Yann-Antony Noghès, dedicato ai dieci anni della rete, che sarà messo a disposizione di ogni ente membro per promuovere il patrimonio comune. Il Principe ha chiuso ricordando: “Il desiderio della delegazione del Senato di visitare il Principato in occasione del decimo anniversario è un segno dell’interesse che il Parlamento francese nutre per il nostro movimento. Il vostro impegno e la vostra presenza sono un onore e un incoraggiamento a continuare questo lavoro“.

In allegato il discorso completo del Principe.