Carlo Lucarelli - sanremo lettori

Un appuntamento da non perdere per gli amanti della narrativa, del mistero e della bellezza: mercoledì 11 giugno, Carlo Lucarelli, indiscusso maestro del giallo italiano, chiuderà in grande stile la rassegna di successo “Sa(n)remo Lettori” proposta dall’assessorato alla cultura guidato da Enza Dedali.

L’incontro si svolgerà nel giardino di Villa Nobel, storica dimora dell’inventore del celebre premio, con inizio alle ore 18.

Villa Nobel dunque si tinge di giallo con Lucarelli e il suo nuovo romanzo “Almeno tu” (Einaudi), un thriller magnetico e profondo che conferma la capacità unica di esplorare i lati oscuri della realtà e dell’animo umano.

A dialogare con l’autore, Paolo Auricchia, dirigente scolastico dell’istituto Sanremo Ponente e la professoressa Patrizia Milanese del Liceo Cassini.

Ad introdurre l’incontro, Francesca Rotta Gentile, curatrice della rassegna “Sa(n)remo Lettori” e docente del Liceo Cassini di Sanremo

Letture a cura di Eleonora Oddone del Liceo Scientifico Cassini. Intermezzi musicali a cura del duo di sassofono con il maestro Stefano Scarella e l’allievo Valentino Basso del Liceo Musicale Cassini

Info e prenotazioni: https://villanobel.it/sanremo-lettori-villa-nobel-mercoledi-11-giugno-2025.

Gli incontri di “San(r)emo Lettori” si svolgono con la collaborazione della Rete 7 delle scuole della Liguria, sono riconosciuti come formazione docenti e sono inseriti sulla piattaforma SOFIA del Ministero dell’Istruzione (codice 96555).

L’autore

Carlo Lucarelli, scrittore, autore televisivo e sceneggiatore. Dal 1990 ad oggi ha pubblicato oltre 20 romanzi, diversi saggi e raccolte di racconti. Per la RAI è stato autore e conduttore del programma “Blu Notte”. Su Sky Arte HD ha scritto e condotto “Muse Inquietanti”, “Inseparabili: vite all’ombra del genio” e “In compagnia del lupo: il cuore nero delle fiabe”. Dal 2017 è presidente delle Fondazione Emiliano-Romagnola per le Vittime dei Reati.

Il libro

“Questa notte l’ho sognata. Aveva due anni ed era così piccola, mi si arrampicava su una spalla come un topolino, rideva. Nel sogno avvicina la bocca al mio orecchio e il suo fiato caldo mi fa il solletico, ma quando sussurra ha una voce da grande. Dice: devi ammazzarli tutti”.

La vendetta di un uomo qualunque. Un thriller silenzioso, scorretto, crudele.

Quella di Vittorio è una vita come tante, che procede evitando squilli e cadute. Un giorno gli accade la più terribile delle tragedie: l’unica figlia, adolescente, muore mentre è con un gruppo di amici. Un incidente, così sembra, poi qualcuno insinua un dubbio. A quel punto l’esistenza di Vittorio, già devastata, si sgretola del tutto. Finché non è proprio la figlia morta a dirgli cosa deve fare.