Arpal conferma la chiusura dell’allerta gialla per neve sui versanti padani di ponente (zona D) alle 14:00 di oggi.

Si segnala bassa probabilità di forti temporali sul centro-levante della regione (zone B e C), con rovesci persistenti.

La perturbazione, a partire dalla serata di ieri, ha portato precipitazioni deboli o moderate diffuse, inizialmente sul ponente e poi in estensione al resto della regione.

Nella mattinata, come previsto, la convergenza tra flussi settentrionali e orientali formatasi in mare ha dato origine a piogge moderate al largo che, nelle ore centrali e pomeridiane, potrebbero avvicinarsi alle coste, causando rovesci di intensità moderata, localmente anche persistenti, soprattutto sulle aree del centro-levante, dove gli accumuli potranno risultare puntualmente fino a elevati.

Nel corso della giornata, le precipitazioni tenderanno a spostarsi verso levante, con residui fenomeni ancora possibili nelle ore notturne.

Il calo dello zero termico ha causato nevicate moderate fino a fondovalle sui versanti padani di ponente (in particolare Val Bormida) e nell’entroterra genovese. Tra gli accumuli al suolo osservati, segnaliamo 57 cm a Monte Settepani, 15 cm a Roccavignale, 10 cm sulle alture di Urbe e qualche spolverata in Valle Stura.

Nel pomeriggio odierno le precipitazioni diventeranno più scarse e, contestualmente, ci sarà un innalzamento dello zero termico, con una quota neve in salita a 800 m fino ad attestarsi sui 1.000-1.200 m in serata. Quota neve più alta (1.800-2.000 m) sui versanti padani di levante.

Persistono i venti settentrionali di burrasca sul centro-ponente (zone A e B) e venti forti su C e D.

Ancora disagio fisiologico per freddo su B e D.

Si segnala mare molto mosso sotto costa, localmente agitato al largo.

Domani, mercoledì, ancora deboli piogge la mattina, con graduale cessazione dei fenomeni dal pomeriggio e cieli perlopiù nuvolosi, specie a levante.