In relazione ad affermazioni comparse negli ultimi giorni sugli organi di stampa, Marina di Imperia S.r.l., società concessionaria del Porto Turistico, intende formulare le seguenti precisazioni:
“Il Comune di Imperia, per il tramite del Sindaco Claudio Scajola, ha richiesto alla Corte dei Conti della Liguria un parere in merito alle posizioni di coloro che, prima del fallimento della società Porto di Imperia S.p.A., avevano acquistato posti barca, successivamente travolti dalla decadenza anticipata della concessione.
Si tratta di una complessa problematica giuridica rispetto alla quale la Corte dei Conti ha fornito all’Ente i criteri generali per l’assunzione delle decisioni in merito.
È davvero stupefacente che, al contrario, si intenda fare credere che la Corte dei Conti abbia richiamato il Comune di Imperia quando, come detto, è stato lo stesso Sindaco a richiedere l’intervento chiarificatore della magistratura contabile.
Tutte le decisioni al riguardo saranno assunte nell’esclusivo perseguimento dell’interesse pubblico.
È doveroso precisare in proposito che eventuali riconoscimenti di situazioni pregresse non incideranno sull’equilibrio complessivo del piano economico finanziario già approvato dal Consiglio comunale di Imperia: tutte le opere pubbliche previste a progetto saranno quindi realizzate e, auspicabilmente, se ne potranno aggiungere di ulteriori a seguito della migliore valorizzazione dei posti barca.
Sono dunque inaccettabili e gravemente infamanti alcune ricostruzioni che tentano di trasformare un atto di grande trasparenza istituzionale – la richiesta di parere alla Corte dei Conti da parte del Sindaco di Imperia – in un presunto favore ai privati.
Marina di Imperia S.r.l. stigmatizza questa forma di speculazione mediatica e si riserva di intraprendere ogni azione nelle sedi opportune a tutela della propria reputazione”.








