Sono oltre 120mila i transiti calcolati attraverso il nuovo Colle di Tenda dal giorno della sua apertura a fine giugno scorso. In questi bollenti giorni intorno a Ferragosto il traffico è aumentato sensibilmente con l’incremento del flusso in direzione sud-nord con tanti turisti in fuga dalle spiagge incandescenti alla ricerca di un clima più sopportabile soprattutto di notte.
In effetti, anche a Limone Piemonte nelle ore centrali la colonnina del mercurio balza spesso oltre i 30° ma l’escursione termica rispetto alle ore notturne raggiunge e supera i dieci gradi, il che consente sonni rigeneranti e senza l’inevitabile sauna sofferta in queste notti tropicali sui centri costieri.
Ferragosto a Limone è stato un boom. Lungo la centrale via pedonale ed anche nei confinanti percorsi outdoor c’era pieno di gente tra cui professionisti e consiglieri comunali di Sanremo e anche un noto politico imperiese intercettato nel primo pomeriggio con consorte, presumibilmente per trascorrere almeno un paio di notti al fresco garantito dai mille metri di altitudine.
Tutte queste persone si sono anche rese conto che tra una settimana, esattamente domenica 24 agosto, Limone Piemonte si appresta ad ospitare un evento sportivo eccezionale: l’arrivo a ‘Quota 1400’ della seconda tappa della Vuelta Espana, uno dei tre ‘giri’ per ciclisti professionisti più importanti al mondo con il Tour de France e il Giro d’Italia.
L’eccezionalità dell’appuntamento è data dal fatto che sarà la prima volta che la corsa a tappe spagnola partirà dall’Italia, esattamente da Torino sabato 23 agosto per arrivare a Novara dopo 183km in gran parte pianeggianti. Stesso profilo anche per i primi due terzi della tappa successiva che scatterà appunto domenica 24 da Alba intorno all’ora di pranzo con arrivo previsto circa alle 17,30.
Sarà quello il primo arrivo in salita della Vuelta che celebra la sua 80esima edizione, arrivo posto sul grande piazzale di Quota 1400 al termine di 157km passando da Savigliano, Saluzzo, Busca, Madonna dell’Olmo, Villanova di Mondovì e Borgo San Dalmazzo da dove la strada inizierà gradualmente a salire sino a Limone con l’ultimo notevole ‘strappo’ che porterà la carovana sino a 1400m di altezza.
Un notevole servizio d’ordine è stato predisposto con blocchi stradali e treni speciali, e con l’inevitabile chiusura del nuovo Tunnel di Tenda per parecchie ore, prima e dopo l’arrivo della tappa. Il percorso della ‘Vuelta Espana’ prevede un’altra tappa, la n.3, tutta piemontese da San Maurizio Canavese a Ceres, mentre quella successiva in partenza da Susa terminerà in territorio francese a Voiron.