Si Ăš svolta una nuova riunione del tavolo tecnico sui lavori di messa in sicurezza del torrente Argentina, convocata dalla struttura commissariale regionale, che ha visto la partecipazione di Regione Liguria, di Amaie Energia e dei Comuni di Taggia e Riva Ligure. Lâincontro ha permesso di condividere le piĂč opportune iniziative a supporto della realizzazione delle opere appaltate e finanziate con fondi PNRR volte alla mitigazione del rischio idraulico e, al contempo, di gestire i periodi di chiusura della pista ciclabile in fase di realizzazione dei lavori di demolizione e ricostruzione del ponte ciclopedonale.
Mentre procede lâiter tecnico di approvazione dei progetti presentati dai Comuni per la realizzazione delle rampe ciclabili sulle due sponde dellâArgentina, si Ăš stabilito di mantenere aperta e percorribile la pista ciclopedonale fino al 13 ottobre. Nel frattempo, si provvederĂ alla realizzazione nel minor tempo possibile delle opere di by-pass alternativo, fermo restando che da tale data e durante il periodo di realizzazione delle opere, il transito ciclabile verrĂ necessariamente fatto confluire su un tratto della via Aurelia.
âSi tratta di una decisione presa in piena condivisione con il territorio – spiega lâassessore alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone. – In questo modo permetteremo a cittadini e turisti di utilizzare questo tratto di ciclopedonale fino alla prima metĂ di ottobre, salvaguardando anche la parte finale della stagione turistica in cui la pista Ăš comunque molto frequentata. Nel frattempo, sempre in collaborazione con i Comuni e con Amaie Energia, stiamo lavorando per realizzare quanto prima le opere necessarie a garantire la continuitĂ della pista ciclabile, in modo da ridurre al minimo i disagi per gli utenti e le attivitĂ della zona. Taggia e Riva Ligure hanno elaborato delle soluzioni progettuali per la viabilitĂ alternativa che, a seguito dellâottenimento delle necessarie autorizzazioni, saranno affidate allâimpresa che sta attualmente lavorando sui tratti arginali. Ci confronteremo inoltre con Anas per mitigare i disagi dei ciclisti che, nel periodo transitorio tra la chiusura del ponte e il completamento del percorso alternativo, dovranno circolare sullâAurelia. Come Regione ribadiamo la disponibilitĂ ad individuare e investire risorse regionali per integrare i fondi PNRR giĂ stanziati per i lavoriâ.