La Provincia di Imperia ha partecipato ieri in Valle d’Aosta, a Courmayeur, alla riunione del comitato di pilotaggio del progetto Se.Te. (Sécheresse et territoire), progetto transfrontaliero di cui la Provincia è capofila e che si avvale di un finanziamento europeo (programma Alcotra) complessivo di quasi tre milioni per affrontare gli effetti della siccità. All’incontro è stato fatto il punto tecnico della situazione, ovvero l’aggiornamento degli studi e delle opere in attuazione da parte di tutti i partner del progetto (oltre alla Provincia di Imperia ci sono la Regione Valle d’Aosta, l’Anci Liguria; i partner francesi sono la CARF, ovvero la Communauté d’agglomération de la Riviera Française che fa capo a Mentone, la società EA-Ecoentreprises e l’Agence des villes et territoires méditerranéens durables).
La Provincia di Imperia, che può contare su un finanziamento di quasi un milione, ha mostrato più ampiamente la propria esperienza illustrando le azioni messe in campo per la gestione della risorsa idrica in condizioni di siccità, in particolare la realizzazione di opere per il potenziamento della falda acquifera del fiume Roja e gli studi e i progetti per la creazione di invasi in varie zone del territorio.
Il presidente della Provincia, Claudio Scajola, dichiara: “Si tratta di interventi molto importanti nell’ambito delle azioni che stiamo portando avanti per sfruttare ogni risorsa idrica che il territorio ci offre, nel rispetto dell’ambiente. Il progetto è un esempio di cooperazione italo-francese per raggiungere un obiettivo comune: la riduzione degli effetti dei periodi di siccità che stanno caratterizzando il cambiamento climatico”.