[beevideoplayersingle adstype=”video-ads” videourl=”https://vimeo.com/219687881″ videoadsurl=”https://vimeo.com/224092271″ adsurl=”https://www.sialpieve.com/”]Come ogni anno in tutto il mondo, il 31 maggio, si festeggia la Giornata Mondiale Contro il fumo e il Tabacco. Lâevento fu istituito dallâOrganizzazione Mondiale della SanitĂ nel 1988, con lo scopo di incoraggiare le persone ad astenersi per almeno 24 ore dal consumo di tabacco, invitandole a smettere di fumare in via definitiva.
LâAsl 1 Imperiese coglie lâoccasione di questa importante giornata di sensibilizzazione per pubblicare una parte dei risultati dello studio epidemiologico osservazionale âPASSIâ che ha misurato (tramite interviste telefoniche effettuate da personale sanitario del servizio di Igiene e SanitĂ Pubblica) gli stili di vista di un campione di popolazione selezionato tra tutti residenti di etĂ compresa tra 18 e 64 anni. Tra i comportamenti misurati, si Ăš valutata anche l’abitudine la fumo di sigaretta. I dati si riferiscono al periodo 2013-2016, nel territorio della ASL 1 Imperiese.
I fumatori risultano essere il 21%, valore inferiore alla media regionale e nazionale.
Il 67,8% non ha mai fumato e lâ11% Ăš un ex fumatore. Fumano maggiormente gli uomini rispetto alle donne, i giovani e giovanissimi, le persone con bassa scolaritĂ e con molte difficoltĂ economiche.
Il 28% dei fumatori intervistati Ăš un âgrande fumatoreâ, ovvero fuma 20 o piĂč sigarette al giorno. Il âfumatore occasionaleâ (meno di una sigaretta al giorno) Ăš rappresentato dallo 0,1 % del campione.
Il 20% ha dichiarato che nella propria abitazione Ăš permesso fumare (nel 17% dei casi sono in alcune stanze o occasioni). Il divieto assoluto di fumare in casa Ăš maggiore in presenza di minori di 15 anni. Tuttavia in un quinto delle case in cui vive un bambino fino ai 14 anni il fumo non Ăš stato completamente bandito.
Circa il 21% degli intervistati ha dichiarato che un operatore sanitario si Ăš informato sul suo comportamento in relazione allâabitudine al fumo: tra i fumatori il 54% ha ricevuto il consiglio di smettere.
Tra chi fumava una anno fa, il 18,54 % ha tentato di smettere e di questi, il 77% ha fallito, il 12% stava ancora tentando di smettere, lâ11% Ăš riuscito a smettere.
Tra chi ha tentato di smettere di fumare nellâultimo anno (indipendentemente dallâesito), lâ83% non ha utilizzato nessun ausilio, il 5,7% ha fatto uso di farmaci e lâ8,6% ha fatto uso della sigaretta elettronica.
Ne abbiamo parlato con il Dr Marco Mela, Direttore S.C. Igiene e Salute Pubblica dell’Asl 1 Imperiese.