Il Comune di Sanremo e l’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario hanno presentato oggi i lavori della 48esima edizione della tavola rotonda, che l’Istituto organizza con cadenza annuale in collaborazione con il Comitato Internazionale della Croce Rossa di Ginevra.

Il tema dell’edizione 2025 della tavola rotonda, che si terrà nei giorni 10-12 settembre presso Villa Ormond, sede dell’Istituto, è: “Pace e guerra: la centralità del Diritto Internazionale Umanitario”. Il filo conduttore di quest’anno è riaffermare il ruolo centrale del diritto umanitario nella prevenzione, gestione e risoluzione dei conflitti armati.

La splendida Sala degli Specchi di Palazzo Bellevue, sede del Comune, ha ospitato l’incontro con l’avvocato Alessandro Mager, sindaco della Città dei Fiori, il generale di Corpo d’Armata in congedo Giorgio Battisti e il dottor Gian Luca Beruto, rispettivamente presidente e segretario generale dell’Istituto.

Nel porgere il benvenuto ai presenti, il sindaco Mager ha dichiarato: “Fra i punti d’orgoglio che Sanremo può vantare c’è, senza dubbio, l’Istituto Internazionale di Diritto Umanitario. E grazie a quest’iniziativa, la nostra città si pone ancora una volta come punto d’incontro, di dialogo e riflessione sui temi del diritto internazionale umanitario e dei rifugiati. Un privilegio che si deve proprio alla meritoria e incessante attività svolta dall’Istituto. Il mio auspicio è quello dell’amministrazione comunale: che da queste giornate emerga una maggiore presa di coscienza sull’importanza di preservare diritti e prerogative umanitarie anche nei contesti più bellicosi e complessi”.

Il generale Battisti, dal canto suo, ha evidenziato: “L’Istituto, fondato nel 1970, è un’organizzazione umanitaria indipendente e senza fini di lucro. È un centro di eccellenza internazionale per la promozione, studio e diffusione del Diritto Internazionale Umanitario. Nei suoi 55 anni di storia, l’Istituto ha formato oltre 25mila frequentatori civili e militari. Nel solo 2024, ad esempio, abbiamo avuto oltre mille partecipanti provenienti da 163 Paesi, con un risultato di circa 7mila pernottamenti nella città di Sanremo e dintorni, con un indotto stimato di circa 1,2 milioni di euro per il territorio”.

La tavola rotonda riunisce annualmente militari, esperti e studiosi per discutere e riflettere sui temi più attuali del diritto umanitario, focalizzandosi sulla protezione delle popolazioni civili e sulle sfide poste dai nuovi tipi di conflitti e tecnologie.

Tra i principali argomenti in programma per il 2025:

  • Il contributo del diritto umanitario alla salvaguardia della pace e alla prevenzione dei conflitti;
  • Il disarmo umanitario e il controllo degli armamenti;
  • La classificazione dei conflitti, le minacce ibride e l’uso di gruppi proxy;
  • Il rispetto del diritto umanitario durante i conflitti armati e nei negoziati di pace;
  • La crescente importanza degli scenari marittimi nella conduzione delle guerre;
  • Le sfide legate alla conclusione di un conflitto, alla giustizia transizionale e agli obblighi post-bellici.