Si è conclusa con un tutto esaurito la rassegna “E… state in Tenco” ai giardini Lowe di Bordighera, che ha regalato due serate di musica di alto livello, grazie anche alla collaborazione con il Club Tenco.
“Siamo davvero onorati di poter collaborare nuovamente con il Club Tenco anche per il 2025, con artisti di sicuro valore. Ieri sera è stata una serata molto bella con Neno e Tricarico: per Neno una grande scoperta, un talento straordinario, molto apprezzato dal pubblico. Stasera tocca a Irene Grandi, e anche per questa serata le prenotazioni sono già sold out”, ha commentato soddisfatto il sindaco Vittorio Ingenito.
La serata di ieri si è aperta con l’esibizione di Chiara Bevilacqua, in arte Acquachiara, cantante e polistrumentista romana che ha conquistato il pubblico con brani dai raffinati arrangiamenti, accompagnata da chitarra e batteria.
A seguire, il produttore discografico Stefano Senardi ha presentato il suo libro “La musica è un lampo”, riflettendo sull’evoluzione dell’industria musicale e sul ruolo della digitalizzazione nel cambiamento delle modalità di fruizione e misurazione della musica.
Gran finale con Irene Grandi, protagonista di una performance intensa in duo acustico con il chitarrista Leo di Dante. Il set in fingerstyle ha emozionato il pubblico, culminando in un omaggio a Pino Daniele.
“Non ero mai stata a Bordighera e appena l’ho vista mi è sembrata una vera città giardino”, ha detto Irene Grandi dal palco.
Durante il concerto ha anche condiviso una riflessione personale sul proprio percorso artistico: “Fare un lavoro che ami è come stare sempre in vacanza. Questo titolo Fiera di me è una cosa molto nuova per me. Ci ho messo trent’anni a dirmelo, e perché? Proprio quest’anno ho riflettuto su tutto quello che ho fatto. Prima ho fatto una bella lista… Il nostro amico Stefano Senardi c’era e mi imbarazzava quasi. Però ecco, per la prima volta mi sono guardata un po’ indietro, ho cercato di ricordare i vari passi, i cambiamenti. Perché in trent’anni la musica e il mondo sono cambiati, noi siamo cambiati. Ma quello che non è mai cambiato è il trasporto, l’amore che provo per il fatto di stare a cantare davanti a voi, di poter comunicare emozioni con la musica. Per questo cammino che ho compiuto mi sono sentita fiera di me”.
“Noi abbiamo sempre avuto un po’ la fissa per Pino Daniele, anche mia madre. Se andate ancora oggi a casa dei miei genitori, la mia foto ufficiale, il poster di Irene Grandi, è al fianco di Pino anche lì. Forse non mi rendevo nemmeno conto di quanto sarebbe stata importante per la mia storia questa canzone. Si intitola Se mi vuoi“, ha concluso la cantante prima della sua esecuzione.
Nel video servizio a inizio articolo le parole del sindaco Ingenito, di Irene Grandi e le immagini della serata.