MercoledĂŹ 28 febbraio presso la sede di Regione Liguria a Genova, in piazza De Ferrari, si Ăš tenuto lâincontro richiesto a firma congiunta da Federalberghi Confcommercio, Assohotel Confesercenti, Federturismo Confindustria, della provincia di Imperia, con lâassessore regionale al Turismo Augusto Sartori.
Sono intervenuti il direttore provinciale della Confcommercio Luca Erba, il presidente della Confcommercio del Golfo Dianese Paolo Saglietto, il presidente provinciale della Federalberghi Confcommercio di Imperia Davide Trevia, il presidente di Federalberghi Giovani Alessandro Sasso, il presidente di Federturismo Confindustria Christian Feliciotto e il presidente provinciale di Confesercenti Imperia Ino Bonello.
Al centro dellâincontro la questione dellâimposta di soggiorno, cosĂŹ come chiesto dalle associazioni di categoria, al fine di attivare un percorso di collaborazione per giungere a un adeguamento del Patto del Turismo, calato sulle reali esigenze del comparto e dei territori.
In un clima positivo e costruttivo, le associazioni di categoria hanno chiesto di ragionare nellâarco dei primi mesi di questâanno giĂ del programma 2025, invitando Regione Liguria a predisporre una revisione del Patto del Turismo, con una parte che riguardi lâobbligo di rendicontare le cifre relative allâimposta di soggiorno, anche per quanto attiene le eventuali differenze fra il reale incasso e la previsione stimata.
Il 60% delle risorse dellâimposta di soggiorno, in base a quanto giĂ previsto, deve essere destinato allo sviluppo del turismo nei territori e da questo punto di vista risulta particolarmente importante la rendicontazione degli incassi effettivi e anche il loro raffronto con quanto stimato nelle previsioni redatte dai Comuni. In particolare, in base alla proposta avanzata dalle associazioni di categoria a Regione Liguria, recepita dallâassessore Sartori, i Comuni che non si atterrano a quanto previsto dal nuovo Patto del Turismo potranno anche essere esclusi dallo stesso.
Il 2024 sarĂ quindi un importante percorso verso la riforma del Patto del Turismo, che entrerĂ in vigore a partire dal 1 gennaio 2025.