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“Entro la fine 2025 sarà avviata la sperimentazione in tutte le Asl della Liguria del servizio dello psicologo di base, che prevede l’inserimento di 38 professionisti. La sua attivazione è un passo avanti nella presa in carico del benessere psicologico dei cittadini, parte integrante della salute e del benessere di ogni persona: prendersene cura significa prendersi cura dell’intera comunità”. Così l’assessore alla Sanità Massimo Nicolò, in occasione della Giornata mondiale della salute mentale, sullo stato di attivazione del progetto dello psicologo di base in Liguria.

“Grazie all’impegno economico assunto dalla Regione Liguria – spiega – e alla sinergia con l’Ordine degli Psicologi, entro la fine del 2025 prenderà il via la sperimentazione in tutte le Asl del territorio, un servizio atteso che ci permetterà di rispondere in modo più accessibile e tempestivo ai crescenti bisogni psicologici della popolazione, aggravati negli ultimi anni dagli effetti della pandemia. Il servizio sarà complementare con l’attività dei medici di Medicina generale che si potranno così avvalere della competenza dello psicologo per supportare i loro pazienti, a favore di una presa in carico sempre più appropriata”.

Le linee guida della sperimentazione prevedono che il servizio venga attivato in ciascuna Asl a livello di distretto sanitario, prioritariamente all’interno delle Case di Comunità Hub, laddove presenti, e che sia svolto da psicologi liberi professionisti. La richiesta di assistenza potrà arrivare direttamente dal cittadino, dal medico di medicina generale, dal pediatra di libera scelta o da un altro specialista. I professionisti incaricati svilupperanno un progetto clinico individuale, a partire dalla fase diagnostica, e un programma di sostegno psicologico personalizzato.

“Anche Asl3 – conclude Nicolò – sta per concludere, vista la dimensione maggiore dell’azienda, l’iter burocratico della selezione che verrà deliberata la prossima settimana e, in relazione alle domande, entro novembre verrà stilato l’elenco degli idonei. Asl3 partirà in via sperimentale in due distretti, per poi estenderlo a tutti”.