I Carabinieri della Compagnia di Imperia hanno arrestato in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere Massimo Romeo, cl. 1982, accusato del reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi.
Dalle indagini Ăš emerso come il Romeo avesse improntato la convivenza familiare a criteri di denigrazione, sopruso, vessazione e sopraffazioni, compiendo violenze fisiche e psicologiche nei confronti della persona offesa, nonchĂ© minacciando nel contempo anche i parenti piĂč prossimi della vittima la quale, di fatto, era stata costretta ad interrompere il proprio quadro relazionale, senza poter piĂč intrattenere nessun rapporto con alcuno – nemmeno con i genitori – vivendo in uno stato di totale soggezione ed isolamento.
Il Romeo aveva creato un clima di paura ed ansia allo scopo di poter imporre il proprio volere, non esitando a percuotere chiunque mettesse in discussione la sua autoritĂ di âpadroneâ.
In diverse circostanze la vittima ha dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari; nonostante le lesioni riportate, ormai rassegnata e per timore di eventuali ritorsioni, ha sempre rinunciato a formalizzare una denuncia nei confronti del compagno.
La raccolta di questi elementi, esaminati dai Magistrati incaricati della trattazione delle c.d. âfasce deboliâ, ha indotto il GIP ad emettere una misura cautelare di custodia in carcere, eseguita nel pomeriggio di ieri. Lâarrestato si trova nella casa circondariale di Imperia.
Come suggerito nei diversi incontri che lâArma dei Carabinieri sta svolgendo nelle scuole della provincia, in collaborazione con il Centro Antiviolenza I.S.V., la vicenda di oggi Ăš ulteriore dimostrazione che lâuscita dal ciclo della violenza Ăš possibile: sono disponibili specifiche professionalitĂ , con persone in grado di contribuire allâuscita da questo dramma; occorre rivolgersi con fiducia alle Istituzioni, perchĂ© #possiamoaiutarvi.