Nel pomeriggio di ieri, gli Agenti dellâUfficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nellâambito dei servizi tesi al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, notavano nel parcheggio sottostante il cimitero di Caramagna, un giovane appoggiato alla propria auto che, alla vista della Volante, assumeva un atteggiamento strano o criptico, voltandosi repentinamente dalla parte opposta.
Il giovane, una volta avvicinato ed identificato in M.A., imperiese classe 1993 â con precedenti di polizia – tentava di allontanarsi dal veicolo, attirando ancor di piĂč lâattenzione degli Agenti che, quindi, approfondivano il controllo. Gli operatori, avvertito un forte odore di cannabis provenire dal veicolo, incalzavano il giovane che poco dopo ammetteva di avere dello stupefacente per uso personale. Nascosta allâinterno dellâauto infatti, piĂč precisamente dalla zona tunnel del freno a mano, vi era un involucro di cellophane contenente marijuana dal fortissimo odore che il giovane consegnava ai poliziotti. Dal momento che la predetta sostanza risultava come appena colta, gli agenti hanno cercato di capirne la provenienza appurando, dopo alcune titubanze, che era proprio il ragazzo a coltivarne una discreta quantitĂ . Alla luce di quanto emerso, gli operatori procedevano a una perquisizione presso lâabitazione e residenza del giovane che dava esito positivo consentendo di rinvenire, allâinterno di un vero e proprio locale adibito per la lavorazione ed essicazione della marijuana, diverse bilance di precisione, numerose buste giĂ confezionate e una pianta per un complessivo superiore a 10 kg di sostanza.
Lâarrestato veniva quindi tradotto stamane al processo per direttissima presso il Tribunale di Imperia ove veniva convalidato lâarresto e disposto, nei suo confronti, la misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa del processo.








