Un titolo evocativo, ‘Una nuova stagione‘, accompagna la candidatura di Rosanna Brun, già sindaca di San Bartolomeo al Mare e, negli ultimi mesi, reggente del Partito Democratico imperiese dopo le dimissioni del segretario provinciale. Un progetto articolato in otto pagine di proposte che delineano la futura linea del partito e affrontano i principali temi, nazionali e locali, cari ai progressisti del Ponente ligure.
Le parole di Rosanna Brun
“Sono stati tre mesi complicati – ha esordito ai nostri microfoni Brun – il mio obiettivo era l’unitarietà, ma non è stato possibile. Dopo incontri fumosi e inconcludenti, il tavolo con le tre correnti è saltato. Così, pochi giorni fa, ho deciso di candidarmi“.
La scelta, ha spiegato, è arrivata dopo una fase segnata da divisioni interne e dalla difficoltà di tenere insieme sensibilità diverse. “La mia è una candidatura di servizio. Dopo essere stata a lungo lontana dal PD e rientrata nel 2022, mi è stato chiesto di portare esperienza ed entusiasmo in questa sfida: aprire le finestre del partito e dare una speranza a chi crede ancora in una politica fatta di etica e confronto leale”.
Vicino alla linea della segretaria nazionale Elly Schlein, il progetto di Brun punta però a un dialogo più ampio: “Vogliamo aprire al civismo, quello autentico, alle categorie, al sociale, al confronto con tutti, anche con chi la pensa diversamente, ma lontano da populismi e toni sopra le righe”.
Nella sua presentazione Brun ha rivendicato l’esperienza maturata in diversi ambiti: amministrazione pubblica, impegno sociale, gestione turistica. “Tutto questo mi consente di comprendere, anche da un punto di vista di genere, le complessità del territorio e le necessità quotidiane delle persone”.
Focus
Nel documento programmatico trovano spazio proposte su salute, trasporti, economia, ambiente, diritti, pari opportunità e cultura come leva di crescita sociale ed economica. “Non chiediamo posti ma condivisione – ha spiegato – auspichiamo un confronto leale e discussioni franche, affinché le differenze diventino un valore. Il PD che vogliamo resta un partito inclusivo, democratico, antifascista: un partito di governo anche dall’opposizione, capace di fare proposte e di essere il motore di ogni coalizione progressista”.
Nel video-servizio a inizio articolo le parole di Rosanna Brun.