Positivo incontro – ieri pomeriggio presso la sala multimediale della Camera di Commercio di Imperia – tra Confcommercio Imprese per lâItalia di Imperia e Teknoservice per affrontare le problematiche legate alla raccolta differenziata porta a porta.
“Sono state affrontate â spiega Enrico Calvi, presidente FIPE – le criticitĂ segnalate dalla categoria presenti in zone nevralgiche della cittĂ . Abbiamo constatato lo spirito collaborativo da parte della Teknoservice che ha dato piena disponibilitĂ a verificare ad una ad una le zone in questione ed abbiamo calendarizzato sopralluoghi nelle zone critiche con un referente dellâazienda. Questi incontri serviranno a individuare le soluzioni piĂč opportune per affrontare la stagione turistica alle porte garantendo un servizio di raccolta efficiente. Tra le nostre richieste câera appunto la prioritĂ di mettere a fuoco interventi nelle zone ad alta densitĂ di locali come Calata Cuneo, la Foce, il Prino dove maggiormente si registrano discrepanze tra il materiale fornito e la dotazione a disposizione”.
“Tutti i commercianti vogliono la raccolta differenziata – aggiunge Marco Gorlero, presidente Confcommercio Imperia – per offrire unâimmagine decorosa della cittĂ e in questo senso sono pronti a fare la propria parte nel migliore dei modi ma per garantire un valido servizio vanno messi nelle condizioni di collaborare al meglio. Nelle cucine dei locali non si possono aprire i bidoni con le mani, servono le âpedaliereâ. Ma nella dotazione queste non ci sono. Alle richieste di commercianti e della stessa Teknoservice il Comune non ha dato risposta. Ă necessario â da parte dellâamministrazione comunale – correggere gli errori e mettere lâazienda in condizione di operare nel rispetto delle normative esistenti”.
“I problemi che riscontriamo – sottolinea Alberto Garbarini, direttore generale Teknoservice –Â riguardano soprattutto la mancanza di spazio, richieste alternative di soluzioni diverse per il posizionamento delle attrezzature. Su questo noi abbiamo dato la nostra disponibilitĂ nei limiti di quello che e il progetto che il comune di Imperia vuole mettere in piedi. Progetto che prevede il passaggio da un sistema di raccolta stradale a uno domiciliare. Qualora si debba per forza andare verso âisole di prossimitĂ â abbiamo detto che queste devono passare dallâapprovazione dellâamministrazione comunale. Per monitorare la situazione abbiano messo a disposizione dei commercianti un nostro referente: insieme dovranno fare un elenco delle criticitĂ , elenco che dovrĂ poi essere sottoposto al vaglio dellâamministrazione comunale”.