“Un centimetro alla volta: forse non Ăš uno slogan ma Ăš la misura vera di come si procede a Imperia. Qualche rattoppo qua, qualche rattoppo lĂ , ma la cittĂ Ăš ben lontana dall’essere quel fulgido esempio di rinascita ed efficienza tanto sbandierato. Una strategiadegli asfalti cittadini totalmente assente, due esempi per tutti: lungomare A.Vespucci, una lunga gimcana tra buche e voragini degna piĂč di un paesaggio lunare che di una cittĂ turistica. I “postumi” di un intervento frettoloso e mal eseguito li raccolgono quotidianamente gli automobilisti che da mesi ormai percorrono questo tratto di strada non certo un fiore all’occhiello per la nostra cittĂ .
E anche per chi arriva dalla SS28 o dalla A10 allo svincolo di Imperia est: via Garessio, l’ingresso della nostra cittĂ , si presenta fatiscente, anch’essa piena di buche e tristemente buia tanto da evocare uno scenario postbellico piuttosto che il biglietto da visita di una cittĂ da vacanza.
Il PD imperiese chiede da ormai un anno, come dimostrano le question time presentate nei consessi cittadini, maggior attenzione alla manutenzione dei manti stradali e all’illuminazione pubblica: a fronte dei recenti proclami da spot pubblicitari dellâamministrazione comunale, Ú inammissibile chei cittadini imperiesi e chi scelga Imperia per le sue vacanze debba sottoporsi a estenuanti percorsi di guerra in cui per schivare una buca se ne prendono in pieno due”.