Si è svolta questa mattina, in piazza della Vittoria a Imperia, la cerimonia istituzionale provinciale in occasione della Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate, alla presenza delle autorità militari, civili e religiose, delle rappresentanze scolastiche e di numerosi cittadini.
L’evento ha voluto ricordare il significato profondo della ricorrenza, che rievoca il sacrificio dei caduti della Prima guerra mondiale e celebra l’unità del Paese, fondata sui valori di coesione, giustizia, libertà e pace.
La cerimonia si è aperta con la rassegna del prefetto di Imperia, Antonio Giaccari, ai reparti schierati in armi dell’Esercito italiano, della Marina militare, del Corpo delle Capitanerie di Porto, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Polizia di Stato e della Polizia penitenziaria. Presenti anche le rappresentanze non in armi dei Vigili del Fuoco, della Polizia municipale, della Croce Rossa Italiana e dei volontari della Protezione civile.
Dopo la cerimonia dell’alzabandiera, sono stati resi gli onori ai caduti di tutte le guerre e letti il Bollettino della Vittoria e i messaggi del Capo dello Stato, Sergio Mattarella e del Ministro della Difesa, Guido Crosetto, che hanno sottolineato l’importanza di mantenere vivo il senso di appartenenza e di gratitudine verso chi ha difeso e continua a difendere la libertà del Paese.
A chiudere la cerimonia, gli interventi del prefetto Antonio Giaccari e del presidente della Provincia e sindaco di Imperia, Claudio Scajola, che hanno ribadito l’importanza della memoria e dell’unità nazionale come fondamento della convivenza civile e della democrazia.
“Momento di ricordo e di espressione della riconoscenza del Paese per quanti, in uniforme, vinsero combattendo per fare dell’Italia una nazione indipendente e libera, ispirata ai valori democratici e di pace. In oltre un secolo e mezzo di storia, il contributo delle Forze Armate è stato decisivo per l’affermazione del ruolo internazionale dell’Italia, grazie a «grande professionalità e umanità”, recita una parte del messaggio del Capo dello Stato, Sergio Mattarella.
“Viviamo, oggi, tempi complessi, in cui la pace non è più scontata. Le guerre del XXI secolo, infatti, non si combattono solo sul terreno. Si combattono nello spazio, nel cyberspazio, nella dimensione cognitiva, attraverso una guerra ibrida e invisibile che si gioca sui dati, sull’informazione, sulle percezioni. Per questo il vostro lavoro, donne e uomini della Difesa, militari e civili, è così importante. Con professionalità e generosità garantite ogni giorno la serenità e il benessere dei cittadini, difendendo i principi che sono alla base della nostra democrazia e del vivere insieme. L’umanità con cui operate è ciò che vi distingue e che rappresenta la vera forza dell’Italia: la capacità di comprendere, di ascoltare, di aiutare, di tendere la mano, di costruire ponti”, recita una parte del messaggio del Ministro della Difesa, Guido Crosetto.
“Il 4 novembre rappresentò il primo, vero grande momento in cui si manifestò una forte partecipazione collettiva di tutti gli italiani. Al fronte erano presenti soldati provenienti da ogni parte del Paese e da ogni estrazione sociale. Tutti si trovarono a essere parte di un’unica collettività, riconoscendosi unanimemente nel valore dell’unità nazionale. Per questo il 4 novembre è anche la giornata per ricordare il coraggio e il sacrificio di tanti militari che diedero la vita per un’Italia ancora giovane”, ha dichiarato il prefetto Antonio Giaccari.
“Dietro ciascuno dei nomi che celebriamo oggi c’è una storia, un sogno di vita interrotto, un gesto d’amore verso il proprio Paese».la pace non sia un bene garantito per sempre, ma un impegno da rinnovare ogni giorno. Difendere la pace e i valori che la sorreggono, come libertà, giustizia, solidarietà tra i popoli, richiede un impegno concreto, non solo parole o buoni propositi”, ha concluso Claudio Scajola, sindaco e presidente della Provincia di Imperia.
In allegato il Messaggio integrale del Ministro della Difesa.
Nel video inizio articolo le immagini della cerimonia, il messaggio del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, del Ministro della Difesa, Guido Crosetto, e le parole del Prefetto di Imperia, Antonio Giaccari, e del sindaco e presidente della Provincia, Claudio Scajola.
        
                        
   
   
                            
                            
                            
                            
                            
                            
                            
                            
                            
                            
                            
                            
                            
                            
                            
                            
                            


   
   
   



