Nella mattinata di martedì 9 dicembre alla Camera di Commercio Riviere di Liguria, la storica sede dell’ex Oleificio Sasso e luogo simbolo della famiglia Novaro e dell’industria olearia ligure, vedrà una serie di eventi di commemorazione, unendo le vicende di uno degli edifici più rilevanti storicamente del retaggio industriale del capoluogo con due figure importanti per la sua storia.
Alle 10.30 è prevista la cerimonia di intitolazione del piazzale antistante l’Auditorium a Mario Novaro, poeta, filosofo, imprenditore e figura centrale nella storia culturale di Imperia.
Una decisione che arriva dalla Giunta comunale guidata dal sindaco Claudio Scajola.
Subito dopo, alle 11, verrà inaugurata la mostra “Plinio Nomellini e la Liguria. La Riviera Ligure tra arte, industria e territorio”, promossa insieme all’Associazione Palazzo Lomellino di Genova. Un’esposizione che ripercorre il legame tra Mario Novaro e Plinio Nomellini, autore del manifesto dell’Olio Sasso e protagonista della stagione culturale ruotata attorno alla rivista La Riviera Ligure, un formato allora innovativo, antesignano delle moderne riviste di marketing che ospitò nel tempo firme come Pirandello, Deledda, Pascoli, Ungaretti, Saba e Campana.
“Questo doppio appuntamento testimonia il legame profondo che, da sempre, unisce a Imperia il mondo dell’impresa a quello della cultura.” sottolinea a tal proposito il sindaco Scajola “Serve una visione più ampia, più alta, più profonda, come ci insegnano questi grandi nomi del passato”.
“La location non è casuale” dice il presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria Enrico Lupi. “Presentare le opere di Nomellini nella storica sede dell’ex Oleificio Sasso significa riportarle proprio nel luogo dove nacque quel connubio tra impresa e creazione artistica”.
La mostra dialoga con l’esposizione monografica su Nomellini allestita a Palazzo Lomellino a Genova nell’ambito del progetto “Ottocento svelato”.








