Si è svolto oggi a Palazzo Civico l’incontro tra i tecnici del Comune di Imperia e quelli della proprietà dell’ex complesso Granatini per valutare la fattibilità e la sostenibilità della nuova proposta progettuale presentata all’amministrazione comunale.
La nuova proposta prevede un incremento degli standard urbanistici minimi di legge, fissati in 370 metri quadrati, che vengono incrementati a 530 metri quadrati, destinati alla realizzazione di un parcheggio pubblico per 16 posti auto, con costi a carico del privato.
Il progetto si compone della realizzazione di volumi complessivi pari a 1.500 metri cubi, in significativa riduzione rispetto ai 5.000 metri cubi inizialmente previsti dal piano regolatore. Una quota minoritaria dei volumi non realizzati sarà delocalizzata in altre aree della città ancora da individuare. L’intervento, che prevede la costruzione di 23 unità immobiliari con 30 posti auto privati, comprende inoltre il restauro delle facciate e la riqualificazione della via di accesso al complesso.
Il prossimo passo consisterà nell’approvazione del nuovo progetto da parte della giunta, previa istruttoria da parte de Settore Urbanistica.
“Stiamo giungendo alla conclusione positiva di una pratica complessa, nella quale abbiamo sempre mantenuto saldo il principio del giusto equilibrio tra le legittime aspettative del privato e la tutela dell’interesse pubblico. Eravamo pronti, e lo abbiamo dimostrato con gli atti, anche a intraprendere un percorso più deciso, ma sono soddisfatto che si sia raggiunta una buona soluzione di sintesi. Sarà riqualificata un’area da troppo tempo in stato di profondo degrado, sarà ridotto in modo significativo l’impatto volumetrico, che sarebbe risultato eccessivo per quella zona, e ci sarà un parcheggio pubblico a servizio di un’area di grande valore turistico. Con questo accordo centriamo tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati”, dichiara il sindaco Claudio Scajola.








