Si riunisce nel tardo pomeriggio l’assemblea dei sindaci della provincia di Imperia.
Dopo il plauso al neo eletto sindaco di Vallecrosia, Fabio Perri, che per la prima volta partecipa all’assemblea, vengono illustrati i dettagli della visita che avverrà in provincia domani da parte del presidente della Regione Liguria, Marco Bucci.
Il presidente della Provincia, Claudio Scajola, annuncia che, dopo una serie di colloqui anche a distanza con l’assessore regionale Giampedrone, quest’ultimo ha deciso di soprassedere alla chiusura del ponte tra Riva Ligure e Taggia, evitando quindi la spaccatura della pista ciclabile. “Non è pensabile”, dice Scajola, “che delle biciclette e dei risciò possano passare in quel tratto di Aurelia”.
Successivamente, l’assemblea affronta il tema dell’affidamento “in house providing” del servizio di trasporto pubblico locale, urbano ed extraurbano, per l’ATO di Imperia alla società Riviera Trasporti S.p.A., per un affidamento quinquennale, senza opzione di proroga. Il cronoprogramma prevede l’avvio delle gare pubbliche a partire dal terzo anno. Più tardi, la decisione passerà al vaglio del consiglio provinciale.
Le dichiarazioni del presidente Claudio Scajola e del consigliere Gabriele Amarella
“L’autorità ci ha comunicato che non riteneva sostenibile il piano e che bisognava andare a gara con il privato”, dichiara Scajola. “Le controdeduzioni non sono state sufficienti. Ho chiesto di poter fare una videoconferenza una settimana fa e abbiamo condiviso un buon percorso, superando l’ultimo ostacolo. Oggi portiamo questo affidamento come proposta e parere al consiglio provinciale, che approverà l’affidamento del servizio in house”.
“Quella odierna è una giornata importante perché si porta finalmente a compimento il lungo e travagliato percorso dell’affidamento in house del servizio di Trasporto Pubblico Locale della nostra Provincia”, dichiara il consigliere provinciale Gabriele Amarella. “Tutti sappiamo che Riviera Trasporti SpA, è società partecipata al 99,917% dalla Provincia di Imperia, che attualmente gestisce il servizio di trasporto pubblico locale in virtù della proroga dell’affidamento emergenziale disposto, nelle more dell’affidamento in house ed in particolar modo al fine di evitare l’interruzione del servizio, fino al 30 giungo 2025. Il consiglio provinciale, già nel 2021 e successivamente nel 2024, aveva ritenuto che la modalità di affidamento ‘in house’ del servizio di TPL fosse la più confacente al pubblico interesse, oltre ad individuare in RT Spa l’operatore cui affidare il servizio”.
“La Provincia e la società”, spiega il consigliere, “hanno quindi intrapreso un percorso per addivenire all’affidamento in house del servizio”, in particolare:
- è stato approvato l’adeguamento dello Statuto societario al modello in house,
- è stato adottato un idoneo Piano Industriale per il periodo 2025/2029, corredato dal Piano Economico Finanziario, che fissa tra l’altro obiettivi di miglioramento della qualità del servizio,
- è stato approvato nuovo Accordo di Programma con i comuni del Bacino, per il periodo 2025-2034 mediante il quale è stata aggiornata la quota contributiva per i servizi aggiuntivi, e soprattutto è stato inserito l’adeguamento ISTAT, prima mai introdotto, della contribuzione a carico dei comuni.
“Oltre a quelle derivanti dal Fondo Nazionale Trasporti e dal Nuovo Accordo di Programma, ulteriori nuove risorse per coprire il Contratto di Servizio sono state stanziate dalla Provincia con un milione di euro ‘una tantum’ e dalla Regione con il riconoscimento di un ulteriore milione, pari al 16% delle risorse aggiuntive regionali”, afferma Amarella.
A marzo è stata approvata la Relazione di affidamento per il servizio di trasporto pubblico locale a Riviera Trasporti. Dopo le osservazioni dell’Autorità dei Trasporti e dell’Antitrust, recepite dalla Provincia, il consiglio è stato quindi chiamato ad approvare l’affidamento “in house”, per consentire la futura gara pubblica. Previsto anche l’affidamento tramite gara di almeno il 10% dei servizi.
Il via libera del consiglio provinciale
Alcuni sindaci hanno evidenziato la necessità di rivedere la riduzione delle corse su alcune linee dell’entroterra rispetto allo scorso anno, sollecitando un confronto per garantire un servizio più equilibrato.
Nonostante le osservazioni, la proposta viene approvata all’unanimità.
In chiusura, il presidente Claudio Scajola ha voluto sottolineare l’impegno e il contributo determinante dei Comuni nel portare avanti l’intero percorso.