Nella mattinata odierna, nella caratteristica cornice della chiesa “Ave Maris Stella” di Borgo Marina, i Carabinieri del comando provinciale di Imperia hanno celebrato, nel 76° anniversario della sua proclamazione, la loro patrona, Maria “Virgo Fidelis”. La semplice, ma molto sentita, funzione religiosa è stata officiata, alla presenza delle massime autorità civili e militari della provincia, dal monsignor Guglielmo Borghetti, vescovo di Albenga ed Imperia, ed ha visto la partecipazione di molti militari dell’Arma in servizio nei vari Reparti del territorio nonché una folta rappresentanza di personale in congedo dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

La “Virgo Fidelis” fu concessa come Patrona dell’Arma dei Carabinieri dal Papa Pio XII nel novembre 1949 e la sua celebrazione coincide con la data in cui la Cristianità commemora la Presentazione di Maria Vergine al tempio ma anche con l’anniversario della “Battaglia di Culqualber”. Il 21 novembre del 1941 ebbe infatti luogo una delle più cruente battaglie combattute in terra d’Africa, nella quale un Battaglione di Carabinieri e Zaptiè mobilitato si sacrificò nella difesa, protrattasi per tre mesi, dell’importante caposaldo di Culqualber; quasi tutti i militari caddero sul campo di battaglia. Quei Caduti sono entrati a far parte della folta schiera di Carabinieri che, in pace e in guerra, hanno tenuto fede, fino all’estremo sacrificio, al giuramento prestato. Alla Bandiera dell’Arma dei Carabinieri fu conferita, per quel fatto d’arme, la seconda Medaglia d’Oro al Valor Militare, dopo quella ottenuta per la partecipazione alla Prima Guerra Mondiale.

Il 21 novembre coincide anche con la “Giornata dell’Orfano” e rappresenta per tutti i Carabinieri un particolare momento di cordoglio e vicinanza alle famiglie, alle vedove e soprattutto ai figli dei militari caduti, sia in Patria che all’estero; la ricorrenza odierna rappresenta inoltre l’occasione per ricordare la meritoria attività dell’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri (O.N.A.O.M.A.C.) che sin dal 1949 si occupa di assistere e sostenere proprio gli orfani della Benemerita nei loro percorsi di crescita e scolastici.