Il comitato Pro_Monesi interviene di seguito con una nota stampa sul rilancio del comprensorio.
âMonesi Ăš un non luogo, Monesi Ăš una fedeâ.
Partito da questa fede, il comitato Pro_Monesi Ăš sceso in campo per cercare di dare forma ad un progetto che da troppo tempo esiste solo sulla carta. Cosa ci muove? La passione. Ammessi ufficialmente al tavolo di progettazione del rilancio del comprensorio di Monesi, abbiamo subito cercato di distinguere tra la realtĂ dei fatti e le leggende popolari: Ăš un fatto la difficile gestione di un territorio fragile e ad alto potenziale, Ăš una leggenda che lâunica forma di redditivitĂ sia la speculazione edilizia che, come dimostra la storia del ponente ligure, non produce ne distribuisce valore e benessere duraturo, ma solo denaro. Abbiamo presto compreso che il solo passaggio di proprietĂ non sarebbe bastato per il rilancio del comprensorio: infatti, gli eventi del 2016 hanno evidenziato la fragilitĂ della montagna e messo a nudo le difficoltĂ politiche e amministrative tuttora irrisolte. Oggi pare che il vento sia cambiato. Sebbene con difficoltĂ , la PA sembra essersi accorta del potenziale di Monesi mentre non puĂČ dirsi altrettanto della ProprietĂ . Purtroppo alcune âpiccole questioniâ tengono in scacco un pugno di imprenditori resilienti, proprietari di case e soprattutto un intero comprensorio da Ormea a Pieve di Teco, lungo le valli fino ad Albenga e Imperia. Abbiamo ascoltato opinioni, partecipato a riunioni, appurato lo stato dellâarte e poi, superando commiserazione e polemiche, cercato di dare consistenza ai troppi âsi dovrebbe fareâ. Oggi proponiamo un progetto concreto per fare rinascere il territorio, tutelarlo e renderlo nuovamente redditizio: trasformare il comprensorio in uno âski-bike_parkâ, una doppia vocazione che darebbe lâopportunitĂ di sciare quando lâinnevamento lo consente e, quasi senza soluzione di continuitĂ , utilizzare gli stessi impianti e percorsi per il biking. Siamo partiti da una tesi di laurea di un giovane imperiese che vive il territorio ma soprattutto conosce le attivitĂ che, sviluppate adeguatamente, potrebbero dargli nuova vita. Da unâanalisi del mercato ciclo-turistico emerge che la richiesta di localitĂ di dotate di impianti di risalita Ăš in ascesa costante. In Europa:
âą la Francia si posiziona al primo posto per sfruttamento di impianti invernali anche in estate, con un indice del 14,4% (numero bike park/numero ski-park)
âą la Svizzera al secondo posto con un indice del 9%
âą lâItalia al terzo posto con un indice del 6,7% quindi in piena espansione con ottime prospettive di redditivitĂ Monesi ha le carte in regola per entrare a pieno titolo tra le localitĂ TOP del biking internazionale con uno straordinario vantaggio competitivo rispetto alla maggior parte di localitĂ italiane grazie a:
âą la morfologia del terreno: consente una facile costruzione e manutenzione dei percorsi bike di nuova generazione
âą la posizione strategica: consente il collegamento rapido con localitĂ vicine giĂ molto attive nel mondo del freeride ciclistico (Upega e Nava con una offerta di percorsi molto ampia), del ciclo escursionismo (la Monesi-Limone) e del biking (Finale Ligure, uno tra i 5 piĂč famosi comprensori di biking al mondo che dista meno di unâora).
Alla luce di quanto puĂČ offrire il comprensorio di Monesi, senza scendere troppo nel dettaglio, per la creazione e il successo del Monesi Ski/Bike_Park, sono indispensabili almeno tre passaggi:
âą individuazione delle aree sciabili (corrispondenti a quelle per il biking) di competenza del comune di Triora e Briga Alta e delle rispettive regioni
âą accordo con la proprietĂ per la libera gestione delle stesse
âą bando di interesse pluriennale per l’individuazione di uno o piĂč soggetti pubblici o privati interessati alla gestione delle aree e comunque investimenti pubblici per l’attrezzamento della seggiovia e la messa in sicurezza prima della viabilitĂ e poi dei versanti.
E a cascata una serie di azioni per mettere a reddito il territorio, tra cui:
âą potenziamento dei collegamenti fra le tre aree in questione
âą attivitĂ di marketing turistico con strategie e investimenti privati e pubblici
âą apertura di un fondo per la manutenzione dei sentieri, oggi nelle mani di volontari, il cui beneficio ricadrebbe sullâintera comunitĂ .
Il Comitato Pro_Monesi richiederĂ espressamente agli Enti un incontro per:
âą illustrare nel dettaglio il progetto di rilancio,
âą comprendere la natura dellâattuale situazione di stallo, sia essa oggettiva, politica o economica.
Al fine di ottenere la conferma dellâinteresse per Monesi e la sua comunitĂ , coerentemente con quanto dichiarato nel corso dei precedenti incontri, e di fare un passo avanti ottenendo impegni concreti da parte della proprietĂ e degli esponenti della PA direttamente coinvolti.