A volte i sogni sembrano troppo grandi. Ma quando ci sono cuori che battono all’unisono, fatica e passione che si intrecciano ogni giorno in sala prove, allora anche l’impossibile prende forma.
È successo ai Fresh ‘n Clean Junior, cinque giovanissimi ballerini di Imperia che hanno incantato il pubblico internazionale al World of Dance di Los Angeles – uno degli eventi più importanti al mondo per la street dance.
Guidati dal carismatico maestro Simone Stella, Irene Scalzo, Carlotta Guaita, Viola Motosso, Blaise Sasso e Haron Nawabi hanno dominato la scena nella categoria Championship, lasciandosi alle spalle crew agguerrite da ogni parte del pianeta. Con grinta, talento e uno stile unico, hanno conquistato la fase finale, entrando ufficialmente nell’élite mondiale dell’hip hop.
Un sesto posto storico, in quanto nessuna crew italiana si era mai qualificata alla fase finale. Ora il punteggio si azzera e i ragazzi avranno l’opportunità di giocarsi tutto, insieme alle altre 19 crew provenienti da tutto il mondo.
Come se non bastasse, in una giornata che sapeva di magia, Viola Motosso, una delle giovani del gruppo, è riuscita nell’incredibile impresa di vincere la competizione di freestyle. Una serie di sfide di improvvisazione davanti a un pubblico che avrebbe schiacciato anche il più esperto dei ballerini, ma che lei ha affrontato come una guerriera, fino a prendersi il primo posto e la medaglia d’oro. Tutto questo nella fantastica cornice del Los Angeles Convention Center, a due passi dalla casa della famosissima squadra di basket dei Lakers.
Dietro il successo? Determinazione, sogni condivisi e allenamenti senza fine. Ma anche il sostegno prezioso di chi ha creduto in loro fin dall’inizio. Un grazie speciale va agli imprenditori imperiesi che hanno reso possibile questo viaggio: Grafiche Amadeo, Progetto Area 58, Savet Serramenti, Birrificio San Luca, Tecnorete Agenzia Immobiliare, De Luca Gomme, Banca d’Alba, Centro Edile Imperiese, La Poliottica e il Centro Sportivo Educativo Nazionale del Coni.
Oggi Imperia danza sul tetto del mondo, grazie a cinque ragazzi che hanno trasformato una passione in un trionfo. E la loro storia ci ricorda che, con il cuore, si può arrivare ovunque.