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Il quadrante astronomico del ‘700, il treppiede di un cannocchiale del ‘700 provenienti dal lascito Maraldi, il ritratto di Gian Domenico Cassini, la stampa che ritrae la sua meridiana, volumi scientifici del 1700 sono i preziosi reperti per la prima volta esposti che costituiscono la mostra “Gio, il mago delle stelle”. Nell’ambito dei 400 anni dalla nascita del famoso astronomo, sotto l’egida del Comitato Nazionale Cassiniano, il Casinò di Sanremo, in collaborazione con il Comune di Perinaldo, dedica l’evento al grande studioso e scienziato, che da Perinaldo seppe scrivere la sua storia di successi sino a Parigi, a Saturno e Giove. 

I cimeli provengono in parte dalla Successione Castello Maraldi-Cassini di Perinaldo e costituiscono la collezione privata Vigliani, gentilmente condivisa. Alcuni reperti provengono dal Comune di Perinaldo e dalla collezione privata Mauro. 

Si può ammirare la “sedia decorata, raffigurante la fase lunare e la costellazione dell’8 giugno 2025” per ricordare il 400esimo cassiniano, realizzata dall’artista Ingrid Louise Lindemann.

L’esposizione rimarrà aperta per tutto il mese di giugno nell’ambito delle iniziative per celebrare il 400esimo anniversario dalla nascita di Gian Domenico Cassini, in collaborazione con il Comitato Nazionale Cassiniano, il Comune di Sanremo, il Comune di Perinaldo il Liceo Cassini e l’Unesco Sanremo.  

“Il quadrante astronomico che proviene dal Castello Maraldi viene indicato tra la strumentazione posseduta dall’illustre astronomo e dai suoi familiari, un elemento che arricchisce questa esposizione, che vuol essere un omaggio ad un personaggio entrato di diritto nella storia della scienza e in particolare delle illustri personalità che hanno reso grande il nostro territorio. È un onore per il Casinò partecipare alle celebrazioni insieme con il Comitato Nazionale Cassiniano collaborando attivamente agli eventi e ad ogni forma di promozione culturale di quello che è stato il grande messaggio di G.D. Cassini a difesa della scienza. Un sentito ringraziamento al sindaco di Perinaldo, Francesco Guglielmi, all’assessore Alberto Passerone e in particolare al consigliere Marco Mauro per la condivisione di un comune prestigioso percorso culturale”, afferma il consigliere del Casinò Sonia Balestra.

Successivamente all’apertura della mostra, nell’ambito dei Martedì Letterari, presso il Teatro del Casinò ha avuto luogo, sempre nell’ambito della rassegna, un convegno, diretto dalla prof.ssa Chiara Ferrari, astrofisica e direttrice dello Ska France, progetto di alto profilo internazionale di ricerca scientifica e astronomica denominato “Esplorazione e scoperta dell’Universo: Gian Domenico Cassini all’era dell’Intelligenza Artificiale”, un interessante appuntamento dove la scienziata, anch’essa originaria della zona, ha cercato di ricostruire come il lavoro ed in particolare le metodologie di ricerca utilizzate dal grande scienziato di Perinaldo e quanto queste siano attuali nello sviluppo delle moderne tecnologie.

Nel video servizio a inizio articolo le immagini della mostra e le parole della dottoressa Ferrari e del sindaco di Perinaldo Francesco Guglielmi.