La prima riunione del Comitato di sorveglianza del Programma di formazione professionale (FSE Plus 2021-2027) della Regione Liguria che si è svolta ieri e presieduta dall’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola, ha espresso grande soddisfazione per i risultati raggiunti e per il tempestivo avvio della nuova programmazione, sottolineando il proficuo metodo di confronto e collaborazione instaurato tra Regione Liguria e tutti i soggetti interessati, gli stakeholder e le diverse realtà del territorio.
Le attivitĂ di valutazione indipendente del FSE Liguria 14-20, affidate a due societĂ specializzate, ISRI e DTM, appunto indipendenti dalla Regione, hanno evidenziato, tra i dati piĂą salienti, come le azioni di formazione professionale di durata medio-lunga facciano riscontrare esiti occupazionali medi di circa il 57% degli allievi che completano i percorsi.
La spesa certificata dalla Regione alla Commissione Europea a valere su FSE 2014-2020 si attesta ad oggi a circa 225,7 milioni di euro (quasi 6 milioni oltre l’obiettivo di spesa assegnato per evitare il definanziamento delle risorse), i destinatari raggiunti da azioni del FSE in tutto il settennio sono oltre 220mila. I progetti finanziati sono 6.183, su tutti gli assi dell’occupazione, dell’istruzione e formazione, dell’inclusione sociale.
“Sono molto contento del lavoro fatto – ha spiegato l’assessore Marco Scajola – è stato riconosciuto il grande impegno di Regione Liguria per utilizzare al massimo le risorse a nostra disposizione e per fare della formazione un volano per nuovi posti di lavoro e nuove opportunitĂ di sviluppo, oltre che crescita della nostra terra. Il 2023 sarĂ un anno importante, nel quale intensificheremo la nostra azione sul territorio e siamo certi di continuare questo percorso virtuoso al fianco di tutte le realtĂ locali, con le quali stiamo collaborando e che ringrazio per la professionalitĂ e per la grande disponibilità ”.
In termini finanziari l’importo giĂ programmato dalla Regione supera i 51 milioni di euro, ed interessa una serie giĂ ampia di attivitĂ , dai corsi di formazione triennale della filiera formativa, agli ITS, dai bonus assunzionali nel settore turismo ai bandi di formazione per disoccupati, ai corsi di formazione per i soggetti disabili, ai progetti per l’orientamento alla formazione e al lavoro.
Nella seduta di ieri sono stati anche approvati i nuovi criteri di selezione delle operazioni ammissibili a finanziamento nella nuova programmazione, in continuitĂ con le regole giĂ in uso, e sono stati presentati i dati relativi all’attuazione della programmazione FSE 2014-2020, che deve ancora concludere il suo ciclo, nonchè le prime attuazioni riferite al nuovo periodo di programmazione 2021-2027 del FSE Plus.
Il Comitato di sorveglianza, presieduto dall’Assessore regionale alla Formazione, Marco Scajola, è costituito da oltre quaranta soggetti, in rappresentanza di tutto il partenariato locale che agisce nell’ambito del FSE Plus, tra cui le Camere di Commercio di Genova e della Riviere, le associazioni datoriali di categoria di tutti i settori produttivi, le organizzazioni sindacali, l’Ufficio scolastico regionale, l’Anci, l’UniversitĂ , i rappresentanti del Terzo Settore.
Alla riunione hanno partecipato gli uffici della Commissione Europea e rappresentanti delle autoritĂ nazionali competenti in materia di fondi europei, ANPAL, Agenzia e Dipartimento della Coesione Territoriale, UnitĂ di Missione del PNRR presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.Â








