Oggi, nella cornice della Piazza delle Feste del Porto Antico di Genova, in occasione della Festa Nazionale del Cuoco 2025 (ospitata per la prima volta a Genova) è stato sottoscritto il Protocollo d’Intesa tra GAL FISH Liguria e Unione Regionale Cuochi Liguri. La Festa Nazionale del Cuoco ha portato a Genova moltissimi cuochi provenienti da tutta Italia, trasformando per qualche giorno la città nella capitale della cucina italiana.

“Questo protocollo rappresenta un passo importante, perchĂ© unisce in modo concreto due settori fondamentali per la Liguria: la pesca e la cultura gastronomica. L’accordo nasce per promuovere la conoscenza e l’utilizzo delle specie ittiche locali meno conosciute, costruendo un ponte virtuoso tra il mondo della pesca e quello della ristorazione. Un’intesa che punta alla valorizzazione delle risorse e alla promozione intelligente delle eccellenze liguri” ha dichiarato Alessandro Piana, vicepresidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e alla Pesca “. La Regione Liguria accompagna con convinzione questo percorso, anche attraverso l’utilizzo strategico dei fondi FEAMPA (Fondo Europeo per gli Affari Marittimi, la Pesca e l’Acquacoltura), destinati a progetti per l’innovazione, la promozione delle produzioni locali e la tutela degli ecosistemi marini”.

“Questa intesa segna un punto di partenza importante per far conoscere e valorizzare al meglio il pescato locale, in particolare le specie meno note ma di grande qualitĂ , creando nuove opportunitĂ  per i pescatori, per la ristorazione e per i consumatori. La collaborazione con i cuochi è strategica per promuovere una cultura del mare sostenibile e identitaria” ha dichiarato Enrico Lupi, presidente del GAL FISH Liguria.

“Accogliamo la Festa Nazionale del Cuoco con profondo orgoglio e soddisfazione: Camera di Commercio di Genova supporta e promuove le attivitĂ  strettamente legate alla filiera attraverso i marchi Gourmet e questi eventi, in particolare, rinnovano la centralitĂ  di Genova e della Liguria nella trasmissione dei valori sani, tradizionali e sostenibili a tutti i protagonisti del comparto agroalimentare, con particolare riguardo ai giovani e ai percorsi a loro dedicati in ambito di alta formazione” dice Luigi Attanasio, presidente della Camera di Commercio di Genova “. Una sinergia d’intenti vincente tra Enti, associazione cuochi e realtĂ  del territorio”.