Si è conclusa la conferenza dei servizi per la posa di apparati tecnologici per la realizzazione della rete in fibra ottica nei territori frazionali di Ventimiglia. La conferenza ha recepito pareri da parte di diversi enti competenti in merito all’istanza pervenuta dalla societĂ ‘Open Fiber‘.
Nel riconoscere l’indubbio vantaggio in termini di innovazione tecnologica e velocità della connessione a internet in zone che attualmente sono sprovviste della fibra, l’Ufficio Manutenzioni del Comune di Ventimiglia, su indicazione dell’Amministrazione comunale ha espresso atto di assenso con precise prescrizioni che possono rappresentare una novità nel panorama delle autorizzazioni in una materia indubbiamente molto discussa in questo e in altri comuni italiani.
In particolare, nel parere viene precisato che non verranno accordate autorizzazioni nei tratti di strada interessati da recenti interventi di asfaltatura. In tale contesto eventualmente potrà essere concessa l’autorizzazione soltanto a condizione che si ripristini completamente l’intera carreggiata. I lavori di ripristino degli scavi in tutti gli altri casi dovranno essere condotti con la massima diligenza e dovranno interessare l’intera corsia di intervento. Inoltre, l’Amministrazione ha indicato quali prioritarie le zone industriali di Bevera, in cui insistono stabilimenti e aziende che beneficeranno della nuova infrastruttura, mentre per ciò che concerne il centro abitato e i territori frazionali si prescrive la preventiva condivisione dei tracciati della fibra, come è stato fatto nei mesi passati, al fine di garantire una perfetta simmetria con la programmazione degli asfalti e i ripristini delle carreggiate.
“Troppo spesso gli interventi di possa della fibra hanno lasciato pericolosi solchi tra le corsie. Non vogliamo quindi trovarci nell’imbarazzo di dover ripetere piĂą volte i lavori nella stessa via, con conseguente dispendio di soldi pubblici – dichiara il Sindaco, On. Flavio Di Muro. In tal senso ci eravamo giĂ adoperati nei mesi scorsi, concordando un piano di lavori che fosse in linea con il nostro piano asfalti: oggi continuiamo in questa direzione con una specifica determinazione dei nostri uffici, chiedendo inoltre che si riparta da zone interessate da attivitĂ che garantiscono lo sviluppo economico della cittĂ e che, a seguito dei lavori, si ripristini l’intera carreggiata danneggiata”.