Cala il sipario sul Festival internazionale di musica da camera di Cervo e il programma riserva un gran finale. Domenica 31 agosto (piazza dei Corallini, ore 21.30) e venerdì 5 settembre (oratorio di Santa Caterina, ore 21.30), infatti, protagonisti saranno i docenti dell’Accademia internazionale estiva che da trentacinque anni si tiene a Cervo nella prima decade del mese di settembre, richiamando dai 100 ai 130 allievi da tutto il mondo. Una ideale prosecuzione del Festival che fa davvero della cittadina rivierasca un animato e vivace “borgo della musica”.
Lunedì 1° settembre, alle ore 10, al momento dell’avvio ufficiale dei corsi, nell’oratorio di Santa Caterina il Comune darà il benvenuto ai docenti e agli allievi consegnando targhe e medaglie ricordo.
I docenti impegnati nei due concerti sono i violinisti Ingolf Turban, Aleksey Semenenko ed Erika Geldsetzer, i violisti Jean Sulem e Wilfred Strehle, i violoncellisti Gustav Rivinius e Troels Svane, i pianisti Ian Fountain e Arnulf von Arnim.
Il programma delle due serate offre una splendida panoramica sulla musica da camera fra Ottocento e primo Novecento.
Il 31 agosto il pubblico potrà ascoltare il Trio n. 3 op. 1 per archi e pianoforte di Beethoven, una delle pagine giovanili più interessanti del grande compositore tedesco. Seguirà la Sonata per violino e violoncello composta da Ravel a partire dal 1920 ed eseguita per la prima volta due anni dopo. Infine, lo splendido Quintetto n. 2 op. 81 di Dvořák, in perfetto equilibrio fra il rispetto per la tradizione classica di ispirazione brahmsiana e l’interesse dell’autore per elementi folclorici che attraversano sovente la sua opera.
Il concerto del 5 settembre si aprirà ancora nel nome di Beethoven con il Trio per archi op. 9 n. 2, scritto sul finire del Settecento, nella fase di approdo alla piena maturità espressiva. Poi di Ravel si ascolterà il Trio per violino, violoncello e pianoforte, per concludere con il Sestetto per archi op. 36 che Brahms concluse fra il 1864 e il 1865, in piena maturità creativa. Un lavoro che l’amica Clara Wieck, moglie di Robert Schumann, amava particolarmente, come si evince da questo suo commento: “Opera meravigliosa a giudicare dalla partitura. I temi potrebbero perfino rubarteli: ma che cosa ne combinerebbe chi non sa rivestirli come sai fare tu, di motivi così incantevoli e geniali, che sembrano giocare e intrecciarsi come una catena di amabili pensieri?”.
Nell’ambito dell’iniziativa varata dal Festival in questa edizione, domenica 31 alle 18 gli artisti parteciperanno, nell’oratorio di Santa Caterina, a un incontro con gli studenti e gli spettatori eventualmente interessati per rispondere a domande e riflettere sul programma proposto.
Il concerto del 5 settembre è a ingresso libero fino a esaurimento dei posti.
Note biografiche sui docenti
- Arnulf von Arnim – Nato nel 1947 ad Amburgo, ha studiato a Francoforte, Stoccarda e a Parigi con Pierre Sancan. Ha seguito corsi di perfezionamento con Claudio Arrau e Wilhelm Kampff e ha vinto diversi premi in concorsi musicali internazionali. Ha effettuato tournée in Europa, negli Stati Uniti e in Giappone. Come camerista ha lavorato con Frank Peter Zimmermann, Ulf Hoelscher, Saschko Gawriloff, Vesselin Paraschkevov e molti altri. È professore alla Folkwang-Hochschule di Essen e professore ospite al Musashino Conservatory di Tokyo. È inoltre direttore artistico del concorso internazionale Schubert di Dortmund. Tiene masterclass in Europa, Giappone e USA ed è spesso invitato nelle giurie di concorsi pianistici internazionali.
- Ian Fountain – Ha iniziato lo studio del pianoforte e del canto all’età di cinque anni al New College di Oxford, approfondendoli successivamente al Winchester College e al Royal Northern College con Robert Bottone e Sulamita Aronovsky. Nel 1989, all’età di 19 anni, ha ottenuto il primo premio al Concorso internazionale Arthur Rubinstein di Tel Aviv. Ha tenuto concerti in Europa e negli USA, dividendosi fra l’attività di solista e la collaborazione con altri illustri strumentisti in ambito cameristico.
- Erika Geldsetzer – Nata in una famiglia musicale a Betzdorf, nella Renania-Palatinato, si è diplomata all’Accademia musicale di Colonia con G. Peters e ha proseguito gli studi a Karlsruhe con Ulf Hoelscher, specializzandosi a Londra presso la Royal Academy of Music con Erich Gruenberg. Ha completato la sua formazione accademica a Vienna con Gerhard Schulz. Tiene corsi di perfezionamento di violino e, nel 1995, ha fondato il Fauré Quartett. Dal 2014 è docente presso l’Universität der Künste di Berlino.
- Gustav Rivinius – Vincitore del primo premio e della medaglia d’oro al Concorso internazionale Čajkovskij nel 1990, da allora si esibisce come solista in tutto il mondo. In ambito cameristico ha fondato il trio Gasparo da Salò, l’Arkas Trio, il Rivinius Piano Quartet, il Tammuz Piano Quartet e il Bartholdy Quintet. Nel 2011 è stato giurato al Concorso internazionale Čajkovskij. È professore all’Accademia musicale della Saar, dove tiene annualmente diversi corsi di perfezionamento.
- Aleksey Semenenko – Violinista ucraino, ha iniziato gli studi a sei anni alla Stolyarsky School. Ha completato la formazione con Zakhar Bron e Harald Schoneweg all’Hochschule für Musik di Colonia ed è stato premiato al Concorso internazionale Regina Elisabetta del 2015. È professore di violino presso la Folkwang Universität der Künste.
- Wilfred Strehle – Dopo gli studi a Detmold e Stoccarda, è entrato a far parte dell’Orchestra Filarmonica di Berlino sotto la direzione di Herbert von Karajan. Dal 1984 al 2013 è stato prima viola solista. Insegna viola all’Università delle Arti di Berlino dal 2001 e ha insegnato anche alla Barenboim-Said Akademie. È docente alla Karajan-Academy della Filarmonica di Berlino ed è spesso invitato a masterclass internazionali.
- Jean Sulem – Nato nel 1959, ha studiato con Serge Collot al Conservatorio di Parigi. Dal 1981 è stato viola solista dell’Ensemble Intercontemporain diretto da Pierre Boulez. Ha suonato nei principali festival internazionali e numerosi compositori gli hanno dedicato opere. Fondatore del Quartetto Rosamonde, dal 1989 è docente di viola al Conservatorio di Parigi.
- Troels Svane – Allievo di David Geringas all’Accademia musicale di Lubecca, è oggi professore nella stessa istituzione e all’Accademia Hanns Eisler di Berlino. Ha tenuto corsi in Australia, Asia, Russia, Sud America e in numerosi paesi europei, ed è stato membro di giurie di prestigiosi concorsi.
- Ingolf Turban – Dopo il debutto come solista sotto la bacchetta di Sergiu Celibidache, è stato definito dal Washington Times “genio tedesco”. Vanta un repertorio vastissimo che spazia dal barocco al romanticismo, con una particolare dedizione a Paganini, del quale ha inciso numerose opere. Nel 2005 ha fondato l’orchestra da camera “I Virtuosi di Paganini”.
In caso di maltempo gli spettacoli programmati in piazza dei Corallini si terranno nella chiesa di San Giovanni Battista.
Informazioni e prenotazioni
Prevendita biglietti
È possibile acquistare i biglietti in prevendita sul sito www.cervofestival.com e nelle agenzie accreditate.
Il biglietto “ingresso” è disponibile esclusivamente la sera dello spettacolo presso la biglietteria in loco (oratorio di Santa Caterina) ed è suscettibile di riduzione per studenti e bambini.
Agenzie di prevendita
- Cervo: Ufficio informazioni turistiche, piazza Santa Caterina 2, tel. 0183/406462 int. 3
- Diano Marina: Dianatours, via Generale Ardoino 151, tel. 0183/404700
- San Bartolomeo al Mare: Agenzia Gianna Giusto Viaggi, via Aurelia 137, tel. 0183/409426
- Imperia Oneglia: Libreria Ubik, piazza San Giovanni 34, tel. 0183/291377
- Imperia Porto Maurizio: Felcar Viaggi, viale Matteotti 22, tel. 0183/63716 – 3280889004
Diritti di prevendita: 10%. L’acquisto presso le agenzie potrà avvenire solo con carta di credito.
Biglietteria
Nelle serate di spettacolo la biglietteria sarà aperta dalle 19.30.
Riduzioni al botteghino
- FAI Liguria: € 5,00 di sconto su presentazione della tessera valida.
- Residenti: riduzione del 50% su presentazione di documento d’identità.
Diversamente Festival
Ingresso gratuito per persone diversamente abili. Riduzione del 50% per l’accompagnatore. I mezzi della Croce d’Oro di Cervo sono disponibili in piazza Castello per agevolare l’accesso ai concerti.
Parcheggio e bus navetta
Nelle serate del Festival parcheggio gratuito fino a esaurimento posti in via Steria. Durante i concerti in piazza dei Corallini è previsto bus navetta da/per piazza Castello dalle 19.30 alle 00.30.