Iniziativa del Centro Antiviolenza ISV in occasione dell’8 marzo, Festa della Donna. Di seguito la nota stampa.
âIn Italia nel 2020 sono state 91 le vittime di femminicidio, 1 ogni 3 giorni, e dallâinizio del 2021 sono giĂ 11 le donne uccise dai loro compagni: una “pandemia ombra”, come Ăš stata definita dallâagenzia dellâONU per lâuguaglianza di genere.
La maggior parte dei delitti e delle violenze, il 90%, Ăš avvenuta allâinterno delle mura domestiche per mano di partner e conviventi. Fra i partner, nel 70% dei casi, lâassassino Ăš il marito, mentre tra gli ex prevalgono gli ex conviventi e gli ex fidanzati.
Il distanziamento sociale e lâisolamento hanno peggiorato la situazione mettendo a rischio molte donne che si sono ritrovate a condividere il quotidiano con il loro maltrattante, in alcuni casi perchĂ© hanno rinunciato al lavoro per seguire la famiglia, in altri perchĂ© sono state licenziate.
Ci piacerebbe che lâ8 marzo, Festa delle Donne, diventasse un momento di riflessione sulle radici di un pensiero che vede ancora la figura femminile penalizzata da comportamenti che tendono a sminuirla.
Come Centro Antiviolenza ISV ci troviamo continuamente a contatto con la realtĂ di donne maltrattate, perseguitate, violate da partner che le considerano come oggetti di proprietĂ . Le statistiche ci dicono che durante il primo lockdown e subito dopo la fine di questo le chiamate ai centri antiviolenza sono aumentate del 73%.
La violenza di genere trova nutrimento nella discriminazione e nella mancanza di rispetto: per tale motivo occorre cambiare la cultura alla base del fenomeno.
La decostruzione degli stereotipi Ăš il vero deterrente per affrontare questo tema alla radice, una strada che parte, prima di tutto, dalla scuola: comprendere lâimportanza dellâeducazione di genere Ăš indispensabile per abbattere logiche culturali e stereotipi che portano a forme di degenerazione verbale e fisica.
Questâanno, in seguito alle normative anti-covid, non sarĂ possibile organizzare eventi in presenza ma riteniamo, come Centro Antiviolenza ISV, che sia importante sensibilizzare la popolazione con un evento: “#unalucecontro la violenzaâ.
Lâiniziativa prevede che la sera dell’8 marzo sia accesa una candela, sui balconi o dalle finestre, come simbolo dellâimpegno nella lotta contro ogni forma di discriminazione e a ricordo delle tante vittime di femminicidio.
Tutti e tutte insieme possiamo “illuminare”, rendere visibile il sommerso della violenza perchĂ© nessuna si senta piĂč sola.
Ci piacerebbe raccogliere tutte le foto delle candele accese: vi invitiamo a inviare la vostra tramite la chat di Messenger della pagina Facebook del Centro ISV o allâindirizzo di posta elettronica info@centroisv.it.
Se pubblicate la foto sulla vostra pagina personale, taggate il @centro Antiviolenza ISV con lâhashtag #unalucecontrolaviolenzaâ.





