“Con lâassemblea di ieri si Ăš scritta una triste pagina per la democrazia”, esordisce il consigliere comunale d’opposizione a Imperia, Ivan Bracco. “Se con il referendum i cittadini si erano espressi contro la privatizzazione dellâacqua, i sindaci, obbedendo al commissario dellâAto idrico Scajola, sono andati contro questo volontĂ ”.
“Si tratta di una grave sconfitta – prosegue – in cui a prevalere Ăš stato solamente lâinteresse della politica. Le colpe sono state addossate a Rivieracqua, ma sono in realtĂ da attribuire alla politica che ha sempre solo pensato ad assicurarsi poltrone e potere. Questo Ăš confermato dal fatto che ora lâamministratore delegato sarĂ di nomina privata, mentre il presidente rappresenterĂ un posto da qualche migliaio di euro al mese da regalare alla politica”.
“Ă un passaggio inaccettabile, per questo lotterĂČ fino allâultimo con tutte le mie forze perchĂ© venga rispettato il volere dei cittadini”, conclude Bracco.








