Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota stampa di Anima Sanremo.
“Apprendiamo dai giornali, che hanno riportato le cronache dellâultima seduta del consiglio comunale, che lâimposta di soggiorno Ăš andata in parte a ridurre lâimpatto della Tari. Un intervento meritevole che intende arginare il peso della tassa sui rifiuti, tassa comunale che incide sui cittadini e sulle attivitĂ produttive. Inversamente lâimposta di soggiorno Ăš una tassa locale che viene applicata ai visitatori di una determinata area, solitamente in base alla durata del soggiorno e al tipo di alloggio.
Noi di Anima ci impegniamo a destinare i proventi dellâimposta di soggiorno per finanziare unicamente progetti di promozione turistica, manutenzione delle infrastrutture e altre iniziative volte a migliorare l’esperienza dei visitatori e sostenere lo sviluppo turistico della zona. Questa Ăš la vocazione di questa tassa.
Capiamo lâesigenza di arginare la Tari, che indirettamente alleggerisce le attivitĂ commerciali e produttive, ma riteniamo che la destinazione prioritaria dei fondi provenienti da questa imposta sia la promozione turistica. Siamo altresĂŹ sicuri che con 10 milioni di avanzo di amministrazione che saranno disponibili da luglio non sarĂ un problema ripristinare i fondi per la promozione turistica”.








