Dopo Bologna e Modena il movimento delle ‘sardine’ sta superando i confini emiliani diventando in pochissimo tempo un’iniziativa radicata in diverse città italiane. Nata come una sfida su Facebook (superare il numero di persone presenti al Paladozza di Bologna per assistere all’intervento di Matteo Salvini) la protesta pacifica vuole contrastare la Lega e i suoi slogan.

Le ‘sardine’ sono arrivate anche nel Ponente ligure dove è stato creato il gruppo Facebook ‘Sardine Ponentine‘.

Sulla pagina si legge: “Questo gruppo è stato creato per esprimere solidarietà e partecipazione alle tante persone che si sono aggregate in piazza, per ora Bologna e Modena, per contrastare il potere delle fake news e dell’odio del centro destra, impersonato dalla figura di Salvini e della Meloni. Per dire: ‘No!!! Noi non siamo come voi!’.”

“Difendere la nostra storia e la nostra eredità antifascista – si legge ancora – è un atto trasversale, senza alcuna connotazione politica. Cittadini liberi che vogliono riprendersi la propria libertà di pensiero e non vogliono più essere accostati a odio, razzismo, analfabetismo funzionale e di ritorno, stufi di leggere e sentire fake news, mistificazioni della realtà. Poter parlare ed esprimere la propria disapprovazione senza essere etichettati come comunisti, buonisti etc etc. Perché anche nella Liguria di Ponente c’è vita. Perché noi ci siamo, al di là delle nostre convinzioni politiche. Per difendere la nostra costituzione, i nostri valori e il nostro futuro!”

Dopo le due manifestazioni di piazza in Emilia Romagna, presto le ‘sardine’ potrebbero scendere in strada anche nel Ponente. Sul gruppo si stanno già raccogliendo le adesioni per una possibile mobilitazione pacifica.