Il prodotto tipico di Dolceacqua Ăš la michetta cui si abbina anche la âcrocettaâ che altro non Ăš che una variante del soffice e leggero dolciume del paese della val Nervia.
Moltissime volte Ăš stata spiegata lâorigine di questo prodotto, oggi ci facciamo spiegare come si fa grazie alla gentile disponibilitĂ di Francesca Raffo la cui famiglia gestisce da decenni un alimentare nel borgo dei Doria.
âGli ingredienti sono farina doppio zero, lievito di birra, olio dâoliva, uova, zucchero e gli aromi che possono essere vanillina, buccia di limone e acqua di fiori dâarancioâ spiega Francesca.
âQuesti ingredienti vanno assemblati tra loro, nella farina si scioglie il lievito con lâacqua, poi si aggiungono le uova con lo zucchero, lâolio e quindi si impasta il tutto con aggiunta abbondante di acqua sino ad ottenere un composto morbido e quasi appiccicosoâ.
âSi deve quindi preparare a mano la forma della michetta, si lascia lievitare e si mette in forno, massimo 10 minuti a fuoco sostenuto. Quando sono pronte vanno inumidite, immerse nello zucchero e mangiateâ.
âSono i turisti, italiani e stranieri, ad essere i principali acquirenti delle michette â spiega Francesca â ma anche noi del posto la apprezziamo soprattutto ad agosto quando si celebra questo dolce con una festa ad hoc. I turisti le mangiano a colazione o come dessert di fine pasto, noi indigeni le inzuppiamo nel nostro vino che Ăš il Rosseseâ.







