âAncora una volta Regione Liguria si dimostra pronta ad accogliere le risorse che arrivano dal Governo e, pertanto, come in questo caso, quando i soldi arrivano siamo in grado di veicolarli su progetti immediatamente cantierabili. Lo facciamo da oltre 5 anni e continueremo a farlo secondo un percorso di messa in sicurezza strutturale della nostra regioneâ. Lo dice lâassessore regionale alla Protezione civile e alle Infrastrutture Giacomo Giampedrone commentando la notizia dei 16 milioni in arrivo in Liguria per la realizzazione di 2 progetti esecutivi contro il dissesto idrogeologico.
âI due progetti – spiega Giampedrone – riguardano il lavori di messa in sicurezza del rio Noce a Genova che completa tutti gli interventi in corso connessi allo scolmatore del Bisagno e alla riduzione del rischio idraulico nellâarea metropolitana e la messa in sicurezza della piana di Albenga e di tutte le sue attivitĂ , attraverso la riduzione del rischio idraulico del Rio Fasceo e del suo affluente. Opere che una volta cantierate si andranno a inserire nelle azioni di mesa in sicurezza del territorio portate avanti da questa giuntaâ.
âCome abbiamo fatto con i fondi del Ministero dellâAmbiente – conclude Giampedrone – siamo pronti a fare lo stesso anche con il Recovery Fund, in relazione al quale abbiamo presentato al governo un elenco di 66 progetti del valore di 235 milioni di euro. Si tratta di interventi strutturali distribuiti su tutto il territorio della Liguria immediatamente cantierabili su cui abbiamo giĂ lavorato, che sono pronti a partire e che completano il pacchetto di tutti gli interventi liguri pianificati nellâambito della mitigazione del rischio, tra quelli giĂ realizzati, in corso di realizzazione e che possono essere realizzatiâ.