L’amministrazione comunale di Diano San Pietro desidera fare chiarezza sulla persistente situazione di degrado dei giardini e delle aree verdi adiacenti alla fermata ferroviaria di Diano, caratterizzati dalla presenza diffusa di erbacce e dalla mancanza di manutenzione.
Tale condizione, che genera disagio e frustrazione tra cittadini e turisti, è diretta conseguenza della mancata stipula di una convenzione tra Rete Ferroviaria Italiana (RFI) e i Comuni del Golfo Dianese.
Nonostante le numerose e ripetute sollecitazioni da parte dei Comuni, RFI non ha ancora provveduto a formalizzare un accordo che permetterebbe agli enti locali di intervenire direttamente per la cura e la sistemazione di tali aree. La volontà dei Comuni è da tempo quella di farsi carico di questi interventi per garantire un decoro adeguato a un’area così strategica e visibile.
“La situazione attuale è insostenibile e contrasta con l’immagine di accoglienza che i nostri Comuni intendono offrire”, afferma il sindaco di Diano San Pietro Claudio Mucilli. “Abbiamo più volte manifestato la nostra disponibilità a intervenire, ma in assenza di una convenzione formale, non possiamo operare su terreni che non sono di nostra proprietà. Il nostro obiettivo è semplice: rendere queste aree un biglietto da visita degno per il Golfo Dianese, ma abbiamo bisogno che RFI ci metta nelle condizioni di agire”.
L’amministrazione comunale continuerà a incalzare RFI affinché venga rapidamente definita e sottoscritta la convenzione. Solo così sarà possibile avviare gli interventi necessari per ripristinare il decoro dei giardini della fermata di Diano, a beneficio della comunità locale e di tutti coloro che transitano per il nostro territorio.