cristiano za garibaldi

Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota stampa del sindaco di Diano Marina Cristiano Za Garibaldi.

“In merito alle recenti dichiarazioni del Capogruppo di Minoranza Marcello Bellacicco, sento il dovere di chiarire alcuni punti fondamentali per evitare confusione e disinformazione.

Ieri ho avuto l’onore di accogliere il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, nella sala consiliare del Comune di Diano Marina. Durante questo incontro istituzionale, ho presentato al presidente il progetto di riqualificazione di via Sant’Elmo. Non si è parlato della navetta sotto la galleria di Capo Berta – progetto che (come dovrebbe essere noto) è stato proposto dal Comune di Imperia per un finanziamento regionale – se non proprio per chiarire che si tratta di due progetti diversi, entrambi inseribili nel fondo strategico regionale.

Ciò premesso, ritengo che l’idea del collegamento tra Diano Marina e Imperia attraverso la ex galleria ferroviaria sia utile e coerente con una visione di mobilità sostenibile, soprattutto nei mesi invernali, quando un servizio del genere potrebbe offrire un’alternativa concreta e funzionale al trasporto privato e allo spostamento a piedi o in bici lungo la Ciclovia tirrenica. Ne sono convinto dai tempi dell’amministrazione Chiappori, quando da vicesindaco avevo sostenuto con forza questa idea: non posso che essere contento del fatto che il sindaco di Imperia condivida la nostra visione. Appoggiare un progetto da 2 milioni di euro – nato a Diano Marina, portato avanti dal Comune di Imperia e sostenuto dalla Regione – che avrà ricadute positive sul territorio, significa semplicemente lavorare in sinergia, con spirito istituzionale e visione strategica. Torno a ribadire che Imperia è capoluogo di provincia, con caratteristiche e prospettive ben diverse da quelle di Diano Marina. Ma abbiamo punti in comune che sicuramente intendiamo valorizzare in progetti di ampio respiro che rafforzano l’identità territoriale della Riviera dei Fiori, come la Ciclovia tirrenica appunto e il collegamento “metropolitano leggero”, in virtù dell’unione territoriale che questo tipo di progettazioni rappresenta.

Rivolgo a Marcello Bellacicco un sincero invito a mantenere il dibattito su un piano serio e costruttivo, evitando toni polemici e affermazioni non corrispondenti alla realtà. Lavorare per Diano Marina significa anche informare correttamente i cittadini collaborando per il bene comune, non agitarli con la disinformazione per ottenere consenso. Tra l’altro, a giudicare dai commenti sui social media, non sembra che stia funzionando. È bello vedere che le persone accolgono i progetti che stanno ridisegnando il nostro territorio con senso critico e sensibilità nei confronti della sostenibilità ambientale”.