Mentre la stagione turistica si avvia alla conclusione, i dati sulle presenze nel Golfo Dianese confermano un andamento buono, in linea con gli anni precedenti e con le previsioni dell’estate 2025.
Una stagione che fa riflettere e – come dichiarato pochi giorni fa dal presidente di Confcommercio Golfo Dianese, Paolo Saglietto – “da cui bisogna imparare per poter valorizzare di più il nostro meraviglioso Golfo Dianese“.
Oggi ai nostri microfoni è intervenuto Davide Trevia, presidente della Federalberghi del Golfo Dianese, tracciando le criticità da affrontare a fine stagione e le priorità per i prossimi mesi.
Le parole di Davide Trevia – “Fognature e acquedotto priorità come criticità da risolvere”
“Sicuramente le fognature – di Diano Marina – e l’acquedotto avranno la priorità come criticità da risolvere. Non dobbiamo più fare gli errori che stiamo commettendo ormai da decenni: finisce la stagione, i turisti partono quindi c’è meno pressione negli acquedotti, le cose vanno bene, meno pressione nelle fognature quindi le cose marciano regolarmente e ci si dimentica facilmente”, esordisce ai nostri microfoni Davide Trevia.
Il presidente di Federalberghi sottolinea inoltre che, sebbene l’apertura della nuova pista ciclabile rappresenti un passo positivo per il territorio, non si può distogliere l’attenzione dalle infrastrutture fondamentali.
“Non possiamo più permetterci una stagione come quella appena conclusa senza intervenire su questi problemi. Serviranno somme ingenti, parliamo di milioni di euro, ma prima o poi questi lavori vanno fatti e qualcuno dovrà assumersi le responsabilità. È inconcepibile che nel 2025 si debba ancora discutere di fognature e acquedotto non efficienti”, conclude.
Nel video-servizio a inizio articolo le parole di Trevia.