A seguito del consiglio comunale monotematico tenutosi lo scorso 15 settembre, durante il quale era stato presentato il cronoprogramma degli interventi, il Comune di Diano Marina rende noto lo stato di avanzamento delle attivitĂ di Rivieracqua sul territorio comunale, con particolare riferimento agli impianti di sollevamento fognario e alla gestione degli scarichi di emergenza.
Gli aggiornamenti includono anche quanto emerso dalla riunione provinciale di ieri mattina, 22 ottobre, e dall’interrogazione del consiglio comunale di ieri sera, posta dal gruppo consigliare Diano Marina. Il programma di ristrutturazione della rete fognaria presuppone la realizzazione di opere complesse, con progettistiche e percorsi di approvazione articolati che includo il ricorso a Conferenze di Servizi e relative modifiche progettuali.Â
Stazione di sollevamento S. Anna
La progettazione per la manutenzione straordinaria della struttura della stazione di sollevamento S. Anna sarĂ consegnata a Rivieracqua nella giornata di domani. Una volta validato, il progetto verrĂ condiviso con gli enti competenti per eventuali osservazioni o integrazioni. Ottenute le autorizzazioni, Rivieracqua cercherĂ le risorse allâinterno del suo piano di interventi: secondo i suoi consulenti, lâintervento dovrebbe risolvere le problematiche sul rio Mortula. Â
Stazione di sollevamento Varcavello
In riferimento al cronoprogramma presentato il 15 settembre scorso, sono stati effettuati due sopralluoghi in via Aurelia: la prima ispezione del canale risale a fine settembre (presso foce del torrente) mentre la seconda Ăš stata effettuata martedĂŹ 14 ottobre (nel tratto adiacente la Chiesa di Sant’Antonio Abate). SarĂ necessaria una terza ispezione per completare gli accertamenti e avere certezza dello stato in cui versa in canale. A quel punto si potrĂ procedere con una progettazione piĂč complessa che preveda anche lo sdoppiamento acque bianche â acque nere. Anche per questa stazione, sono in fase di acquisizione le preventivazioni relative alle apparecchiature elettromeccaniche.
Scarichi di Emergenza (Mortola, Varcavello e Molo delle Tartarughe)
Per quanto concerne i tre scarichi di emergenza (Mortola, Varcavello e Molo delle Tartarughe), Ăš stato affidato l’incarico per la redazione delle relative progettazioni. Attualmente, si Ăš in attesa di una preventivazione degli oneri necessari per gli elaborati progettuali, che includeranno sopralluoghi e perizie specifiche (rilievo batimetrico, analisi del moto ondoso, ecc.). Come emerso dalla riunione provinciale di ieri mattina, l’iter per l’approvazione e la realizzazione di questi progetti Ăš lungo e articolato, richiedendo l’approvazione della Conferenza dei Servizi, con lâintervento di tutti gli enti coinvolti nel processo di approvazione e la conseguente possibilitĂ di richiesta di modifiche progettuali. Una volta approvato il progetto, andrĂ inserito in un piano di interventi prioritario di ambito provinciale. Pertanto, non Ăš possibile determinare con precisione le tempistiche di realizzazione, ma Ăš inverosimile prevedere una risoluzione entro la prossima estate. Nelle more di questa piĂč ampia progettazione, sono previste azioni che mettano in sicurezza il litorale da ulteriori possibili sversamenti attraverso un potenziamento della stazione di sollevamento che risulti compatibile con i volumi di stoccaggio della stessa, delle caratteristiche della tubazione di mandata e della potenza elettrica disponibile o fruibile dalla rete di distribuzione.
Il sindaco di Diano Marina Cristiano Za Garibaldi ha dichiarato: “Continueremo a monitorare attentamente la situazione in collaborazione con Rivieracqua, lavorando incessantemente per la risoluzione delle problematiche e mantenendo la cittadinanza costantemente informata sugli sviluppi futuri. Ci stiamo muovendo su due piani differenti: il primo riguarda le azioni concordate con Rivieracqua, che sono giĂ state avviate e dimostreranno la loro efficacia nel breve periodo; il secondo si riferisce a complesse e articolate progettazioni che puntano a una vera e propria ristrutturazione della rete fognaria, unâopera gigantesca che non ha precedenti e che per questo comporterĂ operazioni da pianificare sul lungo periodo, previa autorizzazione di tutte le realtĂ coinvolte e impiego di considerevoli risorse. L’impegno per la tutela del nostro territorio e della salute pubblica rimane tra le nostre prioritĂ assolute”.