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Sono 287 le prestazioni sanitarie registrate nel bimestre estivo luglio-agosto 2025 dall’Ambulatorio Turistico di Diano Marina, di cui 220 gestite direttamente in ambulatorio, 35 indirizzate al Pronto Soccorso e 32 trattate in collaborazione con la Casa di Comunità. Quasi l’80% dei casi è stato risolto sul posto, confermando l’efficacia del servizio nel rispondere tempestivamente ai bisogni sanitari più comuni e nel ridurre la pressione sulle strutture ospedaliere.

“Assistenza diretta, orientamento sanitario e riduzione degli accessi al Pronto Soccorso” sono stati i cardini di un servizio di prossimità ideato dal Comune di Diano Marina in collaborazione con Asl1 Imperiese, capace di rispondere ai bisogni di salute più frequenti con tempestività ed efficienza. Ne abbiamo parlato con l’assessore Sabrina Messico, Fabrizio Polverini, direttore sociosanitario di Asl1 Liguria e Marino Anfosso, direttore delle Professioni sanitarie di Asl 1.

Le parole di Sabrina Messico

“Un successo di cui siamo orgogliosi. Un’iniziativa realizzata in collaborazione con Asl 1 che ha evidenziato un afflusso costante durante tutto il periodo estivo. L’ambulatorio- aperto mattina e pomeriggio, dal lunedì al venerdì, con un ampliamento delle fasce orarie rispetto agli scorsi anni– era gestito da personale infermieristico. Un approccio nuovo che si è basato sulle esperienze passate che hanno evidenziato come gli accessi a questo tipo di servizio fossero di esigenza primaria. Il personale infermieristico ha garantito una prima assistenza efficace e un orientamento corretto verso le strutture sanitarie più adatte, alleggerendo di molto gli accessi in pronto soccorso”, ha esordito ai nostri microfoni l’assessore ai Servizi Sociali di Diano Marina, Sabrina Messico.

Le parole di Fabrizio Polverini e Marino Anfosso

Soddisfazione anche da parte di Fabrizio Polverini, direttore sociosanitario di Asl1 Liguria: “Quest’anno, vista la carenza cronica di medici, abbiamo pensato a un ambulatorio gestito da professionisti sanitari che potessero prendersi carico dei problemi dei cittadini. Il riscontro è stato molto positivo, non solo a Diano Marina ma in tutto il Golfo Dianese e nella provincia di Imperia. Il servizio ha risolto numerosi casi che, altrimenti, avrebbero generato accessi evitabili al Pronto Soccorso”.

Un bilancio positivo anche per Marino Anfosso, direttore delle Professioni sanitarie di Asl 1: “L’affluenza è stata ottima e ha determinato una riduzione di circa 260 accessi al Pronto Soccorso. Si è trattato perlopiù di disturbi dell’udito o piccole ferite che gli infermieri hanno saputo gestire direttamente. È un modello efficace, da ripetere e ampliare anche in altre fasce orarie e sul territorio, grazie alla sinergia tra infermieri e medici di medicina generale”.

I dettagli delle prestazioni

Nel mese di luglio si contano 129 prestazioni, 158 ad agosto. A luglio, le otalgie (infiammazioni e infezioni dell’orecchio) sono risultate la causa più frequente di accesso con il 16,2% dei casi, seguite da medicazioni per escoriazioni (7,7%), iperpiressia (6,8%), ferite lacero-contuse (6%) e punture di insetti (6%). Tra le altre motivazioni: faringiti, lombosciatalgie, rash cutanei e disurie.
Ad agosto, invece, hanno prevalso i disturbi legati alla stagione estiva: otiti (10,3%), febbre (7,7%), ferite e gonfiori (5,1% ciascuno) e faringiti con tosse (4,3%). Non sono mancati inoltre casi di ustioni, morsi da cane e ipoacusia.

Nel video-servizio a inizio articolo le parole di Messico, Polverini e Anfosso.