deborah bellotti

Riceviamo e pubblichiamo di seguito la nota stampa della consigliere comunale d’opposizione a Imperia, Deborah Bellotti.

“Recentemente ho presentato un’interrogazione per chiedere aggiornamenti sulla situazione del depuratore cittadino. Da anni i residenti lamentano miasmi e odori insopportabili che compromettono la qualità dell’aria e la vivibilità della zona. È un problema cronico che non può essere ignorato.

Alcuni cittadini hanno segnalato al sindaco, ancora poche settimane fa, la difficoltà di vivere o lavorare in un’area dove spesso è impossibile anche solo tenere le finestre aperte. Non hanno ricevuto alcuna risposta. È doveroso aggiornare i cittadini su temi così importanti, su questioni di salute pubblica.

Negli ultimi anni si sono susseguite diffide, dichiarazioni e annunci: dalle diffide del 2021 verso Rivieracqua, all’intervista del 2022 in cui il sindaco stesso riconosceva le criticità dell’impianto, al progetto da 12 milioni di euro per migliorare la rete fognaria e risolvere il rilancio a mare. Fino a oggi, nonostante il rilascio a Rivieracqua dell’Autorizzazione Unica Ambientale – che comprende tutti gli aspetti ambientali – la questione rimane aperta, i disagi persistono e i cittadini non vedono risultati concreti.

È profondamente contraddittorio continuare a parlare di rilancio turistico, di hotel di lusso, di yacht internazionali e di una città “attrattiva”, mentre chi vive a pochi passi dal depuratore è costretto a convivere con un odore nauseante. Quale turismo possiamo pensare di attrarre se non siamo in grado di garantire condizioni ambientali accettabili?

Una città che profuma di mare, non di depuratore, è la prima condizione per parlare davvero di turismo. Prima di immaginare Imperia come vetrina, serve Imperia vivibile. Il rilancio della città deve partire dai diritti dei cittadini, dalla tutela dell’ambiente e dalla risoluzione dei problemi strutturali che ne compromettono l’immagine e la qualità della vita.

Chiedo quindi all’amministrazione di fornire un aggiornamento puntuale sugli interventi realizzati, in corso e programmati, con date e tempistiche certe, e di assumersi la responsabilità di comunicare con chiarezza ai cittadini cosa si sta facendo e in quali tempi”.