La Giunta regionale, su proposta dellâassessore alle Politiche socio sanitarie Ilaria Cavo, ha autorizzato la spesa di 153.000 euro quale contributo annuale per il sostegno alla realizzazione di progetti a favore delle sedi regionali di enti nazionali a struttura associativa che svolgono attivitĂ di tutela e di promozione sociale dei mutilati, degli invalidi e dei portatori di handicap.
âDi questa cifra una parte va a finanziare i progetti presentati – dichiara lâassessore Ilaria Cavo – mentre una parte Ăš un sostegno una tantum che va incontro al cuore della disabilitĂ , che risponde ad una richiesta avanzata per le gravi difficoltĂ che le Associazioni hanno subito in questo periodo di pandemia. Sono orgogliosa, nel dialogo costante con queste realtĂ , di aver potuto rispondere ad unâesigenza viva da una parte delle associazioni che accudiscono chi ha piĂč bisognoâ.
Ad usufruire del contributo sono lâAssociazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro (A.N.M.I.L.), lâAssociazione Nazionale Mutilati ed Invalidi di Guerra (A.N.M.I.G.), lâAssociazione Nazionale Famiglie dei Caduti e Dispersi in Guerra (A.N.F.C.D.G.), lâAssociazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (A.N.V.C.G.), lâUnione Nazionale Mutilati per Servizio (U.N.M.S.), lâAssociazione Nazionale Mutilati ed Invalidi Civili (A.N.M.I.C.), lâEnte Nazionale Sordomuti (E.N.S.), lâUnione Italiana Ciechi (U.I.C.) e lâAssociazione Nazionale Guida Legislazioni Andicappati Trasporti (ANGLAT).
Per il 2021 la Regione Liguria ha dunque riconosciuto un contributo di 153.000 euro suddiviso tra le progettazioni presentate (90mila euro) e un ulteriore contributo una tantum (63.000 euro) ripartito in parti uguali, per la valorizzazione e il sostegno di iniziative e attivitĂ svolte durante il periodo emergenziale del Covid-19 dagli stessi enti che rappresentano una componente attiva dellâeconomia sociale della nostra regione.
 
         
                         
 
 
    
   
 
    
    
   