“Sono estremamente orgoglioso di questa decisione, che arriva a coronare una lunga tradizione gastronomica, capace di unire storia, cultura e innovazione in ogni piatto. Questo riconoscimento non è solo il premio a un’arte culinaria che ci ha reso famosi in ogni angolo del mondo, ma rappresenta anche un tributo alla nostra capacitĂ di trasmettere valori profondi attraverso la cucina: il prendersi cura di sĂ© e degli altri, il rispetto per le tradizioni e la bellezza del condividere momenti importanti. La Cucina Italiana non è solo un insieme di ricette, ma è un linguaggio che parla di famiglia, di comunitĂ , di territori e di identitĂ ”. Lo dice il senatore di Fratelli d’Italia Gianni Berrino.
“Ogni piatto – aggiunge – è un racconto, ogni ingrediente una memoria storica che affonda le radici nei secoli. Questo riconoscimento conferma il ruolo fondamentale della nostra gastronomia come veicolo di inclusivitĂ e patrimonio da custodire con amore e rispetto. In qualitĂ di membro della Commissione Schengen e di grande sostenitore della cultura e della tradizione italiana, ritengo che questo risultato non solo celebri il nostro passato, ma rappresenti un impegno per il futuro.”
“La cucina italiana è un ponte che unisce popoli e culture diverse, promuovendo il dialogo e la conoscenza reciproca. Un esempio di come la bellezza e l’autenticitĂ possano essere un’arma di pacificazione e di sviluppo. Ringrazio il ministro Lollobrigida per questo straordinario traguardo e invito tutti, italiani e non, a continuare a celebrare la nostra cucina, non solo con il palato, ma con un profondo rispetto per ciò che essa rappresenta. La cucina italiana è una vera e propria arte, e oggi, finalmente, ha ottenuto il riconoscimento che merita“, conclude.








