
Restano solo due notti per fare tardi, gironzolare tra i locali e fare le ore piccole, godersi sino al digestivo una bella cena al ristorante con calma e senza stress.
Da sabato per tutto il dipartimento delle Alpi Marittime scatta il coprifuoco anti Covid, un provvedimento drastico che Ăš giĂ in vigore in altre otto aree metropolitane francesi, e che tra meno di 48 ore diventerĂ legge anche a Nizza e dintorni. Nessuno, salvo dispense speciali, potrĂ piĂč girare fuori di casa dalle 21 alle 6, una decisione attesa e temuta che verrĂ ufficializzata solo questa sera dal primo ministro Jean Castex ma che Ăš giĂ stata annunciata da fonti certe.
E inevitabili scattano le polemiche che riguardano in particolare lâaver messo sullo stesso piano la cittĂ di Nizza con i piccoli o medi comuni che fanno parte del dipartimento, da Mentone a Cannes, dove si dice che la situazione sia molto meno grave che nella capitale.
Castex annuncerĂ che il provvedimento riguarda molte altre zone dellâesagono e soprattutto dovrĂ svelare quali saranno gli aiuti che lo Stato metterĂ a disposizione per bar, ristoranti, locali notturni, artisti, personale dello spettacolo, cinema, teatri, casinĂČ e sale giochi, dancing, bowling eccetera.
LâAssemblea Generale perĂČ ieri sera ha solo annunciato di aver messo sul piatto 2 miliardi e 400 milioni di euro per le strutture ospedaliere che permetteranno di creare 4.000 nuovi posti letto, oltre a mantenere le promesse di un aumento di salario per tutti i lavoratori del comparto sanitĂ .







