Ă stato approvato dal Comitato di Indirizzo del fondo strategico, su proposta dellâassessore regionale allo Sviluppo economico Andrea Benveduti, un pacchetto da 19 milioni di euro complessivi per far fronte alla situazione di difficoltĂ che il tessuto imprenditoriale ligure sta subendo in relazione all’emergenza Covid-19.
Inoltre la Giunta regionale, su proposta degli assessori al Turismo e allâOccupazione Gianni Berrino e alla Formazione Ilaria Cavo, ha varato la seconda parte del Piano straordinario di sostegno al settore turistico per lâemergenza Covid-19. Dopo i bonus assunzionali giĂ varati la settimana scorsa, oggi Ăš stato approvato infatti il piano Smart@ttivo, un progetto con una dotazione di 3,7 milioni di euro.
âSi tratta di fondi che vanno ad aggiungersi agli oltre 100 milioni di euro giĂ stanziati da Regione Liguria in questa emergenza, a sostegno del lavoro e delle imprese, per innovazione, sicurezza, commercio, artigianato, cultura, turismo â spiega il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti â. Abbiamo lavorato senza sosta sul fronte sanitario, riuscendo a dare sempre cure appropriate a tutti, anche nel momento piĂč difficile della pandemia, ma non abbiamo dimenticato le imprese, che non solo devono salvarsi, ma devono poter ricominciare a lavorare e produrre ricchezza per la nostra terra. Il nostro sguardo non puĂČ e non deve fermarsi allâoggi, ma mirare al futuro, immettendo capitale nel sistema per favorire la ripartenzaâ
FONDO DI FINANZIAMENTO E CAPITALIZZAZIONE DELLE IMPRESE
Programmato un fondo da 14,5 milioni di euro per le micro, piccole e medie imprese liguri, che consentirĂ operazioni di rafforzamento patrimoniale per la sostenibilitĂ economico-finanziaria ed industriale. âIn tempi come gli attuali, dove una crisi straordinaria e sistemica colpisce tutta lâeconomia, Ăš necessario intervenire con iniezioni di liquiditĂ che non siano, laddove possibile, solo nella direzione di offrire debito a chi molto spesso Ăš giĂ gravato dai debiti â spiega lâassessore allo Sviluppo economico Andrea Benveduti -. Con questo provvedimento, che andrĂ a sostenere le aziende direttamente con lâingresso nellâazionariato, vogliamo non solo concretamente mettere risorse finanziarie a loro disposizione senza appesantire la struttura debitoria del bilancio, ma anche simbolicamente affiancarle nella loro attivitĂ , condividendone il rischio dâimpresaâ.
âIn parallelo â continua lâassessore -, saranno sostenuti anche progetti di finanza aziendale straordinaria volti allâacquisizione di altre aziende (o loro rami) in stato di difficoltĂ (âDristessedâ), col duplice positivo risultato di difendere al massimo possibile lâoccupazione e favorire in ogni caso la crescita dimensionaleâ.
Lo strumento finanziario, che sarĂ attivo dal 30 giugno e gestito da Ligurcapital Spa, consentirĂ importi dâintervento compresi tra i 25 mila e i 125 mila euro per la parte micro-equity, tra i 100 mila e 200 mila euro per la parte âDristessedâ.
FONDO âWE START UPâ
Analogamente al bando precedente, Ăš stato deliberato un impegno finanziario di 1,5 milioni di euro riservato alle start up liguri, che sarĂ attivo dal 30 giugno. Anche in questa circostanza la Regione sosterrĂ interventi compresi tra i 10 mila e 50 mila euro di semi-equity attraverso la sottoscrizione di prestiti obbligazionari e/o altri strumenti finanziari partecipativi, con possibile trasformazione in partecipazione nel capitale sociale.
FONDO RICONVERSIONE DELLA PRODUZIONE
Allestito un fondo da 1 milione di euro per il sostegno finanziario alle micro, piccole e medie imprese che abbiano intrapreso la produzione di presidi sanitari per contrastare la diffusione del Covid-19. Lo strumento finanziario, attivo dal 30 giugno fino ad esaurimento fondi, sarĂ gestito da Filse Spa e prevede la concessione di finanziamenti, a tasso vantaggioso (1,5% annuo) finalizzati allâintroduzione di linee di produzione di presidi medico sanitari (camici, mascherine etc.), con importo compreso tra i 30 mila e i 100 mila euro nella misura del 100% dellâinvestimento.
ESTENSIONE FONDO DI GARANZIA DA 38,5 MILIONI DI EURO
Il Comitato di Indirizzo del fondo strategico ha anche accolto favorevolmente la proposta di estendere allâindustria, il terziario e i servizi, includendo inoltre tutti i codici ATECO previsti dal S3 del Por Fesr il fondo di garanzia da 38,5 milioni della Regione Liguria, che ricordiamo prevede la possibilitĂ di attivare finanziamenti bancari a tassi particolarmente vantaggiosi. âQuesta misura â sottolinea Benveduti â potrĂ inoltre rappresentare un valido strumento per cofinanziare il 40% oggi scoperto nel bando dedicato agli interventi in sicurezza delle imprese, che ricordo sarĂ attivo dal 26 al 29 maggio e prevede un contributo a fondo perduto pari al 60% dellâinvestimentoâ.
FONDO PER LE COOPERATIVE
âRiconosciuto il valore economico e sociale del mondo delle cooperative abbiamo stanziato 500 mila euro per attivare uno strumento di ingegneria finanziaria dedicato, sulla falsariga delle precedenti misureâ puntualizza Benveduti.
âPer ripartire, – conclude Benveduti -, stiamo facendo tutto quello che Ăš in nostro potere, in accordo e con la collaborazione con tutto il tessuto economico ligure, pretendiamo che anche il governo faccia lo stesso, mettendo finalmente da parte vuoti proclami e iniziando veramente a perseguire lâInteresse Nazionale, finora trascurato.”
FONDO SPORT E FORMAZIONE PROFESSIONALE
Tra le misure attivate oggi dal Comitato di Indirizzo del Fondo Strategico, anche 1,5 milioni di euro per il settore della Formazione e dello Sport. Nello specifico, 1 milione di euro sarĂ attivato per un supporto dell’emergenza economica degli enti della formazione professionale; 500 mila euro sono stati stanziati per il fondo rotativo dello Sport, attivato da Filse a inizio aprile: “Si tratta di due misure importanti che hanno lo scopo di sostenere due settori specifici per le spese sostenute in questo periodo di emergenza – spiega lâassessore allo Sport Ilaria Cavo – In particolare, per quanto riguarda lo sport, i 500mila euro vanno a raddoppiare la capienza del fondo rotativo (attivato a inizio aprile per finanziare, tramite Filse, le spese vive delle societĂ e associazioni sportive. Il bando era stato chiuso per un eccesso di domande: grazie a questo finanziamento aggiuntivo oggi possiamo dire che Regione Liguria finanzierĂ tutte le domande presente che avevano sforato la capienza del fondo”.
SMART@TTIVO
âSi tratta di una misura innovativa nelle sue modalitĂ di attuazione, pensata per sostenere anche con un contributo economico i lavoratori stagionali del turismo, tra le categorie piĂč colpite dallâemergenza coronavirus, e allo stesso tempo dare unâopportunitĂ di accrescimento delle loro competenze utili a migliorare ulteriormente la qualitĂ dellâofferta della Liguria, in vista della ripartenza e di un ritorno alla normalitĂ che, ci auguriamo, possa arrivare il prima possibileâ, commentano Berrino e Cavo.
Smart@ttivo, in fase di avvio giĂ dalla prossima settimana, Ăš dedicato a tutti i lavoratori stagionali attualmente disoccupati che nellâarco degli ultimi 3 anni (2017 â 2019) abbiano lavorato almeno 8 mesi complessivi nel periodo compreso tra aprile e ottobre, ma anche ai liberi professionisti che operano nel turismo, stagionalmente, e che abbiano avuto un fatturato, sempre nel periodo compreso tra aprile e ottobre, di almeno 20mila euro negli ultimi 3 anni.
Chi parteciperĂ avrĂ una indennitĂ di partecipazione di 500 euro al mese per partecipare a corsi di specializzazione da 20 ore al mese, per 5 mesi, che comprenderanno moduli formativi, test e la certificazione finale delle competenze acquisite. Allâinizio della prossima settimana verrĂ pubblicato il bando a cui gli enti di formazione e i soggetti accreditati ai servizi al lavoro potranno presentare manifestazione di interesse dal 7 di maggio fino al 14 maggio. Dal 20 maggio saranno aperte le iscrizioni per i lavoratori destinatari della misura che potranno aderire in via telematica.
âQuesta iniziativa â aggiunge lâassessore Berrino – assieme ai bonus assunzionali varati nei giorni scorsi, che supportano le aziende turistiche dando loro la possibilitĂ di poter assumere a un costo inferiore il personale necessario per riavviare lâattivitĂ , costituisce un piano sinergico che mira a supportare la filiera del turismo, la piĂč duramente colpita dallâemergenza Covid, quella che avrĂ tempi piĂč lunghi per ripartire. Il nostro obiettivo Ăš sĂŹ sostenere le imprese nel superamento di questa fase critica, ma allo stesso tempo continuare a migliorare lâofferta turistica, come abbiamo sempre fatto, investendo in qualitĂ e professionalitĂ . Ă un piano di prospettiva che mira, a lungo termine, a riposizionare la Liguria sui mercati internazionali quando si tornerĂ alla normalitĂ â.
âLâambito della formazione Ăš nodale in questo piano – prosegue lâassessore Cavo – Anche in questa fase di difficoltĂ non rinunciamo a continuare a formare i nostri operatori con percorsi mirati sul singolo. I percorsi prevedranno 24 ore di orientamento specialistico e moduli formativi personalizzati, una opportunitĂ per sviluppare le proprie potenzialitĂ , potersi specializzare e aumentare le competenze, che verranno certificate a conclusione dei corsiâ.








