Una parola di conforto, uno spazio di ascolto e sostegno: l’emergenza Coronavirus viene affrontata anche dal punto di vista emotivo. L’ASL1 ha attivato due presidi di assistenza psicologica rivolti agli operatori sanitari e ai cittadini (parenti dei pazienti ricoverati per Covid-19 e cittadini in sorveglianza attiva per Covid-19).

L’iniziativa Ăš realizzata dalla Struttura Complessa di Psicologia ASL1, in accordo con la Direzione Generale, Sanitaria e Sociosanitaria di ASL1. 


Il servizio Ăš fruibile attraverso contatto telefonico: 

– per gli operatori sanitari – dal lunedĂŹ al venerdĂŹ, dalle ore 8.30 alle 18, ai numeri 0184-536474 e 0183-537230;

– per i cittadini (parenti dei pazienti ricoverati per Covid-19 e cittadini in sorveglianza attiva per Covid-19) – dal lunedĂŹ al venerdĂŹ, dalle ore 8.30 alle 10 e dalle 17 alle 18, al numero 0184-536474.

Medici, infermieri, operatori sanitari sono in prima linea per rispondere al meglio alla richiesta di assistenza dei cittadini, alla riorganizzazione dei servizi sanitari e logistici ospedalieri e alle necessitĂ  del territorio. Un lavoro di squadra che comporta un grande sforzo di coordinamento e anche di gestione dello stress. La stessa disponibilitĂ  viene offerta anche a coloro che, essendo a casa in sorveglianza attiva, sentono la necessitĂ  di un aiuto psicologico. Il servizio Ăš quindi anche a disposizione dei parenti dei pazienti ricoverati per le complicanze da Covid-19 al fine di fornire un supporto in un momento cosĂŹ difficile. 

“È un servizio molto importante perchĂ© questa emergenza richiede un’attenzione particolare sul fronte emotivo e psicologico. Sono giorni di grande impegno per gli operatori sanitari e di apprensione per i cittadini. L’aiuto offerto dai nostri psicologi si rivolge direttamente a coloro che stanno vivendo l’emergenza. Specifichiamo che non si tratta di un servizio di richiesta informazioni sul Covid-19 (per questo si puĂČ fare riferimento al numero ministeriale di pubblica utilitĂ  1500) ma di un aiuto a chi ha bisogno di un supporto psicologico” afferma la Direzione Aziendale di ASL1.