Si è tenuto oggi, alle ore 12:00, il consiglio comunale di Diano Marina, convocato in sessione ordinaria. Di seguito una panoramica sui principali punti all’ordine del giorno, tra i 22 trattati.

La parte centrale della seduta è stata dedicata all’approvazione degli strumenti di programmazione finanziaria. I consiglieri hanno approvato il Bilancio di Previsione Finanziario 2026-2028 e i relativi atti propedeutici, tra cui la Variazione alla Nota di Aggiornamento al Documento Unico di Programmazione (DUP) 2025-2026-2027, dettata dall’opportunità di attingere a finanziamenti ministeriali da destinarsi a opere pubbliche relative a cimitero e frazioni. Il Bilancio chiude in pareggio per l’annualità 2026 a 23.682.346,00 €. Le previsioni di entrata mostrano un aumento, in particolare per le entrate tributarie (circa + 447.000 €) dovuto principalmente a intensificazione dei controlli sul mancato o errato pagamento di IMU e TARI e aumento dell’Imposta di Soggiorno, la cui previsione per il 2026 è stata portata a 850.000 €. La spesa corrente totale ammonta a 13.947.498,00 € (+ 552.000 € rispetto all’anno precedente. L’aumento di spesa è destinato a finanziare le spese obbligatorie per legge e a sostenere le linee programmatiche dell’Amministrazione, con maggiori stanziamenti previsti per turismo, ordine pubblico e sicurezza, sport, sociale e acquisto di beni e servizi.   

Sul fronte tributario, il Consiglio ha approvato la proposta di modifica al Regolamento per l’applicazione del Canone Unico Patrimoniale (CUP). La principale variazione riguarda l’annullamento della così detta “Tassa sull’ombra” ovvero della tariffa per l’occupazione di suolo pubblico relativa alle tende fisse o retrattili a copertura degli esercizi commerciali di Diano Marina. Inoltre è stato previsto l’azzeramento strutturale anche della tariffa per le occupazioni e pubblicità permanenti per i nuovi richiedenti o per nuove aperture di pubblici esercizi commerciali per il primo anno di attività.

Approvato lo schema della convenzione con Gestioni Municipali SpA, valida per i prossimi 5 anni, per il servizio di supporto per l’accertamento e la riscossione del CUP e del Canone Mercatale. “I vantaggi del servizio svolto dalla partecipata” ha spiegato l’assessore Luca Spandre “si possono riassumere nell’economicità, poiché i costi sono inferiori rispetto ai compensi medi dei concessionari privati, nel controllo più efficace del comune sul suo operato e nel mantenimento di un apposito sportello sul territorio per un servizio più efficiente nei confronti degli utenti”.  

Nell’ottica di razionalizzare le partecipazioni societarie, il Consiglio ha proceduto con la ricognizione periodica delle partecipazioni pubbliche – una “fotografia” volta a confermare quelle necessarie e a razionalizzare quelle non più strategiche – in cui è emersa la precedente partecipazione nella società SPUI (Società di Promozione dell’Università), trasformata con successo in una quota nella Fondazione per la Promozione dell’Università nel Ponente Ligure (P.U.PO.LI.), che ora gestisce il Polo Universitario di Imperia e la cessione della quota in ATA SpA (che in passato gestiva la raccolta rifiuti a Diano Marina, ma che ora non opera più nel settore). Ricognizione periodica annuale anche per i servizi pubblici di rilevanza economica. Entrambe le ricognizioni sono state approvate. 

Nel primo pomeriggio è stato approvato il Regolamento per la disciplina del controllo analogo sulle società in house providing, uno strumento di maggiore trasparenza e responsabilità che rafforza la capacità del Comune di indirizzare e monitorare la sua società in house (come ad esempio GM Gestioni Municipali S.p.A., l’unica partecipata al 100%). 

Sul fronte sociale, è stata approvata la convenzione istitutiva dell’Ambito Territoriale Sociale (ATS) 3 Liguria, in ottemperanza del Piano sociale integrato regionale , che prevede una riorganizzazione geografica e logistica degli ATS, seguendo la logica della coincidenza territoriale coi distretti sanitari e  della prossimità ai territori più fragili. Ente gestore sarà il comune di Imperia, presso il quale sarà insediato l’ufficio di piano, deputato alla programmazione, coordinamento e gestione dei servizi sociali. Nei comuni capofila degli ex ATS saranno invece insediati gli uffici di zona, che garantiranno la prossimità al cittadino e la continuità della presa in carico degli utenti. Il comune di diano Marina Manterrà la gestione autonoma dell’asilo nido e del centro anziani.

Al tredicesimo punto all’ordine del giorno, una decisione strategica per il territorio, con l’approvazione dell’adozione dell’individuazione degli ambiti urbani ai sensi della Legge Regionale 23/2018. Ciò si traduce in una “pratica necessaria alla riqualificazione urbana” chiarisce il Sindaco “per l’esecuzione di tutte le opere che stiamo eseguendo, per aggiungere servizi attinenti alla ciclovia tirrenica, per dare nuove destinazioni a immobili e terreni e per predisporre nuove aree verdi”. In particolare i tre ambiti della nuova pianificazione delineano nuove aree destinate a parcheggio (che attualmente non hanno tale destinazione d’uso, come l’area “Luna park” davanti al cimitero cittadino e altri parcheggi in via Dea Diana e nella zona di via alla Rovere-via Rodine). Questo per ciò che riguarda l’ambito A. L’ambito B invece prevede ulteriori opportunità per immobili comunali come Villa Scarsella mentre l’ambito C fa riferimento a Palazzo Muzio e al relativo piazzale nonché ad altre aree parcheggio in via Viale.

La seduta si è conclusa con il confronto politico tra maggioranza e minoranza. 

La mozione presentata dai gruppi consiliari “Diano Marina” e “Diano Domani” – relativa alla modifica del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, in modo da consentire a i gruppi consigliari di minoranza l’utilizzo della sala per incontri pubblici e conferenze stampa – è stata respinta. “Il punto centrale non è l’utilizzo in sé di uno spazio comunale, ma il significato che quell’utilizzo assume” ha chiarito il Presidente del Consiglio comunale. “La minoranza ha pieno diritto di esprimere valutazioni, posizioni e letture dei fatti, ma si tratta legittimamente di informazioni di parte, che devono trovare spazio nelle sedi e con gli strumenti previsti dall’ordinamento, senza sovrapporsi o confondersi con la comunicazione ufficiale dell’Ente”.

La Giunta ha fornito risposta a diverse interrogazioni presentate dai consiglieri di minoranza. Di seguito i principali punti di discussione.

Sulla progettualità della Ciclovia Tirrenica, il Sindaco risponde a Diano Domani spiegando che il versante dianese dell’Incompiuta è franoso, costringendo il Comune e la Regione a impegnare risorse nella messa in sicurezza. Rispetto alla parte imperise, il lato dianese presenterà sicuramente delle diversità, dovute al differente rischio idrogeologico. A inizio anno si potrà conoscere qualche dettaglio in più sull’inizio dei lavori in via San’Elmo e in via Torino. “Giugno 2026 è il termine ultimo per il completamento dei lavori” ha precisato Cristiano Za Garibaldi “ma abbiamo chiesto di riuscire a inaugurare entro aprile 2026”.

Il gruppo Diano Domani ha sollevato questioni relative all’illuminazione natalizia e all’evento di Capodanno in piazza. La spesa complessiva sostenuta per le luminarie natalizie ammonta a € 42.700,00 IVA compresa, in linea con l’impegno economico del 2024. Si è scelto di non inserire la via Aurelia tra le aree interessate dalle installazioni natalizie per non sottrarre risorse e allestimenti a zone maggiormente commerciali e più frequentate della città, comprese le frazioni. L’Amministrazione ha preso in considerazione l’ipotesi di realizzare video proiezioni sugli edifici del centro storico ma i costi iniziali per la progettazione e l’installazione sono risultati particolarmente onerosi, perciò l’Amministrazione ha scelto un approccio graduale e responsabile, avviando una fase di valutazione che consenta di costruire un progetto strutturato e sostenibile. “La spesa complessiva sostenuta per l’organizzazione dello spettacolo di Capodanno 2025 ammonta a € 33.836,20 IVA compresa” ha specificato il Consigliere Gianluca Gramondo “e rappresenta un importante investimento per tutta la comunità, che ripaga in termini di visibilità e di indotto per le attività commerciali e ricettive”.

Due delle interrogazioni presentate hanno riguardato il punto sul cronoprogramma di Rivieracqua e la posizione del Comune in merito alla presunta violazione dei principi stabiliti dal commissario ATO da parte del Comune di Imperia (gruppo Diano Marina). Al 21esimo punto risposto il Sindaco di Diano Marina, aggiornando il consiglio sul monitoraggio settimanale svolto sull’operato dell’ATO provinciale, che è l’unico ente che può interloquire con Rivieracqua. “La settimana scorsa abbiamo ricevuto da Rivieracqua la conferma dell’approvazione del progetto esecutivo che riguarda San’Anna, dove è prevista anche l’ottimizzazione dell’impianto elettrico. In prossimità del torrente Varcavello sono ancora in corso le indagini sulle commistioni tra acque bianche e nere ed è già stata risolta una situazione in via Aurelia dove un’importante perdita faceva sì che del liquame sversasse nel canale che doveva portare solo acque bianche. È stata avviata la procedura di gara per l’acquisto di un generatore elettrico per evitare il blocco delle pompe e non abbiamo notizie della terza pompa ma approfitterò della prossima riunione convocata in Provincia per chiedere aggiornamenti”. Sulle tubazioni di troppo pieno è confermata la complessità della progettazione, unita alla necessità di un prossimo piano operativo nell’assemblea dei Sindaci per poter finanziare le opere. Al 22simo punto ha risposto invece l’assessore Barbara Feltrin, precisando che si tratta di una tematica molto complessa che non può essere liquidata nella risposta di un’interrogazione ma deve essere affrontata in una maniera approfondita. “C’è bisogno di una consulenza ad alta specializzazione, sia dal punto di vista tecnico che contabile” ha infatti dichiarato l’Assessore. “Il Comune di Diano Marina svilupperà un confronto con la Provincia e i Comuni aprendo un tavolo di discussione sulla questione”.