Si apre una speranza per il complesso monumentale degli Agostiniani a Pieve di Teco: un eccezionale monumento storico dell’entroterra imperiese da troppo tempo dimenticato.
Grazie allâintervento dellâamministrazione comunale e del neo costituito Comitato “Madonna dei Fanghi” di Pieve di Teco, che hanno candidato il complesso per i âLuoghi del Cuoreâ del Fondo per lâAmbiente Italiano, ha preso inizio una raccolta firme sostenuta dai cittadini e dalle scuole del territorio per recuperare il monumento.
Il sito, risalente al 1471, Ăš caratterizzato da una chiesa, un ex convento e un magnifico chiostro tra i piĂč grandi del Ponente Ligure; si tratta di un’imponente struttura il cui campanile cinquecentesco ha una forma singolare a torre quadrata. Il bellissimo chiostro quadrangolare Ăš composto da 24 pilastri ottagonali dalle forme rinascimentali. La grande chiesa a tre navate con torre ottagonale Ăš la parte che piĂč ha subito danni e infiltrazioni nel corso del tempo. Il complesso nei secoli Ăš stato destinato agli usi piĂč diversi: caserma del battaglione alpini di Pieve di Teco, istituto per ragazzi orfani “Cristo vita”, uffici per lâadiacente insediamento industriale degli anni sessanta; negli anni ’90, per la sua particolare acustica, Ăš stato sede principale del Festival delle Alpi Marittime e fino al 2012 sede distaccata dell’Istituto Commerciale Ruffini di Imperia. Purtroppo da quando Ăš stata chiusa la scuola, il sito versa in uno stato di abbandono e degrado ed Ăš quasi del tutto inaccessibile al pubblico. GiĂ le âGiornate FAI di Autunnoâ nel 2022 e la suggestiva cena medievale di questa estate, organizzata dallâassociazione âMDInternationalâ in collaborazione con il Comune, sono state occasioni di ripartenza per il complesso.
Ad oggi c’Ăš la possibilitĂ di rendere sempre piĂč concreta questa rinascita. Infatti la Soprintendenza ai Beni Culturali, con il progetto giĂ avviato dal titolo âIl restauro del Convento degli Agostiniani, conservare la memoria per progettare il futuroâ, grazie ad un’importante opera di recupero architettonico, ha lâobiettivo di rendere in futuro la struttura fruibile al pubblico per diverse modalitĂ , come turismo, cultura e formazione. Nel contempo gruppi di cittadini volontari riuniti nel comitato si sono messi a disposizione per far conoscere il sito con brevi visite guidate.
Accendere i riflettori su questo progetto Ăš importante per sensibilizzare i cittadini in merito allâaiuto concreto che possono dare per il magnifico complesso e la sua valle. Ă quindi possibile aiutare fattivamente votando per il ânostro luogo del cuoreâ all’interno dell’omonimo censimento che ogni anno il FAI organizza per finanziare i progetti candidati. Questa votazione puĂČ avvenire sia in modalitĂ telematica sia cartacea.
Per poter votare Ăš necessario cliccare sul seguente link e confermare la scelta attraverso la mail che sarĂ ricevuta: https://fondoambiente.it/luoghi/ex-convento-degli-agostiniani?ldc.
L’obiettivo Ăš quello di raggiungere 2.500 firme entro il 10 aprile 2025 per avere la possibilitĂ di accedere ad altri finanziamenti.
La meta finale Ăš ambiziosa, ma come dice qualcuno âĂš il cammino che contaâ e perciĂČ, se non sarĂ possibile raggiungerla, si Ăš avuta comunque la possibilitĂ di riunire la comunitĂ con il fine di parlare e far conoscere a tutti questo luogo magnifico, nascosto nelle valli del nostro entroterra ligure.
